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Cernii storici, — I u anticamente mi fendo di Ila famiglia Scauderbeg, discendente dal celebre principe albanese Giorgio Castriota.
(.'»11. elctt. Trifase — Dioc. L'genlo — I e T. a Gagliano del Capii, Str. ferr. a Maglie.
Patii (lulG ab.). — Sorge all'altezza «lì 115 metri sul livello del mare ed a 0 «Itilo-metri da VI essa no, allo falde di un'ann na collina, die domina 1 ingresso orientale dui golfo di Taranto, sopra Castrigriaim del Capo. Opera pia. Granaglie, ina priiicipalmente olio, clie forma il prodotto principale.
Cenni storici. — Sortela dov'erano anticamente i granai degli abitanti di l'erettoti, che abbiamo già descritto sotto Castriguano, come si può vedere anche al dì d'oggi, passando sulla piazza, ove soavi parecchie fosso per serbarvi il grano.
Colt, elett. Tricase — Dioc. Ugento — I e T. a Gagliano del Capo, S'Ir. ferr. a Maglie.
Presicce (3212 al».). — Siede a 101- metri d'altezza sul livello del mare ed a 7 chilometri da Alossano, iu una valle feracissima in granaglie, legumi, vini ed olii squisiti. Ospedale, Opera pia per dotazione di fanciulle povere e di buona condotta, fabbriche di olio d'uliva, di paste alimentari; mulini, ecc.
Cenni storici. — Nella chiesa, già dei frati 'Minori Riformati, leggonsi due distici latini attestanti che sull'area di Presicce sorgeva un paese denominato pozzo Magno distrutto intieramente dai Turchi; ma è questa l'unica testimonianza. Presicce era, nel 1461, un possesso feudale di Agilberto Del lialzo, conte di Ugento, il qu.tle lo vendè iu quell'anno a Ruperto Securo, leccese. Appartenne quindi alla famiglia Cito, in seguito alla l'ertisotfa e per ultimo ai Pignoro col titolo di principato.
Coli, elctt. Tricase — Dioc. Ugento — I e T. locali, Str. rerr. a Maglie.
Salve (2G77 ab.). — All'altezza dì 134 metri sul livello del mare ed a 0 chilometri da Alessano, con territorio in collina, bagnato da alcuni piccoli e brevi torrenti.
11 suolo è feracissimo e fra i suoi vani prodotti primeggiano l'olio rinomatissimo, il vino e gli agrumi. Boschi, da cui si estrae legname in copia e pascoli con bestiame abbondante. Caccia al selvaggiume e agli uccelli.
Coli, elett. Tricase — Dioc. Ugento — I'3 locale, T. ad Alessano, Str. ferr. a Maglie.
Tiggiano (809 ab.). — All'altezza di 128 metri sul livello del mare, poco lungi dal canale di Otranto ed a 4 chilometri da Alessano, sopra un colle delizioso, le cui falde sono assai prossime alla spiaggia. Territorio in amene colline e assai fertile in granaglie, olio e vino; torchi da olio.
Cenni storici. — Fu un feudo con titolo baronale dei Serafini-Sauli.
Coli, elctt. Tricase — Dioc. Ugento — P2 e T. ad Alessano, Str. ferr. a Maglie.
Mandamento di CASARANO (comprende 4 Comuni, popol. 17,003 ab.). — Territorio ferace principalmente in granaglie, vino ed olio; pascoli e bestiame.
Casarano (6770 ab., compresi quelli della frazione Melissano in numero di 1018, già appartenenti al Comune di 'Paviano, da cui furono staccati ed aggregati a quello di Casarano con regio decreto del 31 dicembre 1SS4). — Siede all'altezza di 111 metri sul livello del mare ed a 18 chilometri da Gallipoli, in altura, con Ospedale e varie Opere pie. Distillerie di spiriti, mulini, torchi da olio, ecc.
Cenni storici. — Deve la sua origine all'abbandono di Casaranello, detto anche Casarano Vecchio, quando, ridotto questo villaggio a condizioni deplorevoli per le irruzioni dei barbari, i suoi abitanti, imitando l'esempio di Cesare Tomacelli, che aveva costruito un casino, edificarono anch'essi varie case intorno al casino, formando cosi il Casarano odierno. Dopo il Tomacelli, che ne fu il primo feudatario, il possesso di Casarano passò successivamente a varie famiglie, fra le quali i Filomarino, i Di Capua, i D'Aquino, i Delesia lìaviarda, che ne fecero dono a Carlo d'Angiò, dal quale pervenne poi a Giovanni Piatiate, a Giovanni Morelli e ad Oddo de Allieto.