Mandamenti e Comuni del Circondario dì San Severo
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Fig. 83. — Calatóia (Chiesa di S. Caldina): Abside dell'Alture maggiore (da fotoni-. DakuiliìI).
Scuola tecnica, ecc. L'industria è rappresentata da torcili da olio, concerie, tintorie, tipografie; commercio rilevante con fiere.
Cenili storici. — Come rilevasi pure dal nome, Galatina fu un'antica città greca e ne serbò l'idioma sin quasi alla metà del secolo XVI. Xella parlata dei contadini dei dintorni mescolasi anche al dì d'oggi qualche vocabolo ellenico. Il precitato fondatore della chiesa suddescritta di Santa Caterina, Kaimondello Orsini Del Balzo, la cinse a proprie spese di mura per rimeritare gli abitanti che lo avevano riscattato per la grossa somma di 12,000 ducati dalle mani (lei Turchi, i quali lo avevano fatto prigioniero nel suo viaggio in Terra Santa. Dai feudatari Del Balzo, passò, per donazione di Ferdinando I d' Aragona, a Lodovico Campofregoso, genovese ; quindi allo Sean-derbeg-Castriota e successivamente ai Sanseverino di Bisignano, ai Carafa di Cerato, ai Braida (li Itapallo ed agli Spinola.
Uomini illustri. — Xacquero in Galatina i seguenti : Pietro Colonna (secolo XV), sopranominato il Calcitino, provinciale dei Minori Osservanti, dotto teologo e professore delle lingue ebraica, greca e latina; Marco Antonio Zimara, morto nel 1540, professore di filosofia a Padova ed autore d'opere filosofiche; suo figlio Teofilo, medico e letterato dottissimo, autore di varie opere ; Federico Meato, teologo 'e grecista di grido, autore anch'esso di varie opere e lodato dalBaronio; Gianpaolo Vernaleone,