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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bari - Lecce - Potenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 396

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'l'I l'urlo Quarta — Italia Meridionale
   cosidettn crini della malaria., di un color brillante (Inula viscosa). Vi fi trova un ottimo stabilimento jie.i bagni estivi. Questo porto fu costruito in origine dall'imperatore Adriano ed ampliato nel secolo \\ da .Maria d Fitghien contessa di Lecce; ma fu poi lasciato in abbandono ed ora può appaia accogliere qualche barca peschereccia.
   Nel giugno IS'JS Lecce è stata congiunta al mare Adriatico con mia tranvia elettrica, costruita dalla ditti i degli ingegneri leccesi Ruggieri e dal berlinese A. Coppe!. (ìli stagni vanno scomparendo con le bonifiche, e San Cataldo è oggi un ridente villaggio.
   ISTITUTI D'EDUCAZIONE e BENEFICENZA.
   Liceo-ginnasio o Convitto Palmieri nella piazzetta degli Studi, con un Osservatorio meteorologico sulla torre campanaria dell'annessa chiesti di San 1 rancesco d'Assisi, fondato nel 1871- dal prof. Cosimo de Giorgi. Adiacente al Liceo vi è la Scuola tecnica Searainboue, con la Biblioteca provinciale ed il busto marmoreo di Giuseppe Palmieri, scolpito da Canova; Istituto tecnico O.G. Costa, fondatodalla provincia, con letresezionidi agrimensura, di ragionerìa e fisico-matematica, nel 1885; H. Scuola normale femminile nell'ex-Casa dei Teatini nel centro della città; Educandato femminile Vittorio Emanuele, In un grandioso edilizio fuori porta San Biagio; R. Scuola pratica d'agricoltura, a 2 chilometri ed a sud dalla città, là dove sorgeva 1 antica lludiae; Scuole elementari presso la villa Garibaldi.
   Numerosi gli istituti di beneficenza, fra cui l'Ospizio Garibaldi per gli orfani e i trovatelli: l'Ospizio Principe Umberto per le orfane, e quello dei Mondici pei due circondari di Lecce e Gallipoli; Ospedale dello Spirito Santo; Orfanotrofio Margherita di Savoia, ecc.
   INDUSTRIA e COMMERCIO
   Lecce è una città tranquilla e dedita agli studi e alle belle arti più che al commercio, concentrato nei tre grandi porti di Brindisi, Taranto e Gallipoli. Le industrie principali sotto: l'agraria, quella dei merletti, della cartapesta e dei rinomati tabacchi di Lecce, dei quali vi ha la IL Manifattura. Succursali della Banca d'Italia e del Banco di Napoli, con quattro altre banche, banchieri e scontisti. Fornaci da calce, da laterizi e da stoviglie, fabbriche di candele di cera, carri, carrozze, cioccolatto, fiori artificiali, frutti canditi, inchiostro, strumenti scientifici, liquori, mobili, olio, ombrelli, paste alimentari, pesi e misure, sedie. Tipografie, librerie, giornali, ira questi ultimi vi sono: la l'eurineid di Lecce, il Corriere Meridionale e il Risorgimento, di grande formato e assai ben fatti.
   BILANCIO
   Il bilancio preventivo del Colmine di Lecce, perii 1805, risultava come segue: Attivo Passivo Entrate ordinarie.......L 455,USO ' Spese obbligatone ordinarie . . . L. 322,645
   straordinarie.....» ò,35'J
   Movimento di capitali.....> 55,000
   Differenza attiva dei residui ...» 937
   l'ai lite di giro e contabilità speciali > 185,103
   Totale n. 70-2,685
   straordinarie . . > 40,083
   > facoltative .. .. > 118,218
   Movimento di capitali.....» 27,336
   Parlile di giro o coulabililà speciali » 185,403
   Totale L. 702,685
   CENNI STORICI
   Non mancano nella provincia di Lecce le rozze vestigia dell'uomo primitivo e preistorico, proveniente per via di mare dall'Oriente e più particolarmente dall'Epiro e dal Peloponneso ed ivi Stabilitosi alcuni secoli prima delia fondazione di Roma. Questi immigranti antichissimi fondarono città e castella, cingendole di mura senza cemento, eressero monumenti sacri e civili e lasciarono nelle necropoli t prodotti della loro