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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bari - Lecce - Potenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 396

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario dì San Severo
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   assistiti dal Consiglio degli Eletti del paese e dai rappresentanti delle principali città commerciali delle provincie limitrofe. Gli atti erano sanzionati dal viceré, il quale aveva il diritto di modificare il prezzo. Il viceré di Napoli, Antonio cardinal Gralivola, con prammatica del 29 inaggio 1575, t rasportò la convocazione di questo solenne Consiglio dagli 11 ai 29 giugno. La fiera durava dall'8 al H giugno e pare sia quella che ora ha luogo a Foggia, istituita con decreto del KH'J.
   Nelle guerre d'indipendenza nazionale, combattute nel 1S59-G0, il Comune di San Giovanili, ebbe anche i suoi martiri.
   Uomini illustri. — Antonio Tortore!]!, vescovo di Tri onfo; CelestinoGaliani, arcivescovo di Tessalonica; Celestino Code, arcivescovo di Patrasso; Gabriele Musti, missionario nel regno del Siam,
   Coli, elett. e Dioc. Manfredonia - P1 e T. locali, Str. ferr. a Fonlanarosa.
   Mandamento di SAN MARCO IN LAM1S (comprende 2 Comuni, popol. 17,3S3 ab.). — Territorio nella parte ovest del Gargano, estesissimo, continante con quello di San Severo a ovest, di San Giovanni Gorganico a nord e di Foggia a sud ; in montagna e in collina in gran parte, ma feracissimo e coltivato ad ulivi, viti, gelsi, alberi da frutta con boschi e pàscoli estesissimi.
   San Marco iu Lamia (15,579 ab.). — All'altezza di 572 metri sul livello del mare e a 22 chilometri a levante da San Severo, in piccola ma amena valle, alle falde del monte Nero (1011 m.) e non lungi dal nume Candelaio. Felle chiese, fabbricati decenti, fra cui alcuni grandiosi ed eleganti; pii istituti, scuole, arti ed industrie.
   Cereali, olio, vino, frutta, foglia di gelso, molta legna, pascoli immensi con bestiame numeroso; cave di marmo e tra dico attivo.
   Cenni storici. — Fu già un feudo dei marcitesi Pugnano di Carigliano.
   Coli, elett. Manfredenia — Dioc. Foggia — P3 e T, locali, Str. ferr. a San Severo,
   Rigiiano Garganico (1801 ab.). — Sorge a 590 metri d'altezza, a 7 chilometri da San Marce in Lamis e non molto lungi dalla sponda sinistra del Candelaro, Chiamasi popolarmente il Balcone delta Puglia per l'immenso panorama che spiegasi innanzi alio sguardo di parte della provincia di Bari di tutta quella di Foggia con gli Vpemiiui nel fondo, del golfo di Manfredonia e dello stesso Gargano.
   Il territorio, bagnato dal Candelaro, dal Triolo e dal Salsola, è coltivato a granaglie nella pianura e negli ampii e pingui pascoli allevasi bestiame in gran numero, del cui latte fabbricatisi caciocavalli, provoloni e ricotte.
   Acque minerali. — In vicinanza del paese sgorga un'acqua minerale salina fresca, la quale, al dire del Cappa, riesce purgativa anche iu piccole dosi.
   Cenni storici. — Fu un fendo dei suddetti marchesi Kignano di Carigliano.
   Coli, elett. e Dioc. Manfredonia — l'2 locale, T. a San Marco in Larnis, Str. ferr. a San Severo.
   Mandamento di SAN NICANDRO GARGANICO (comprende il solo Comune omonimo).
   Territorio vastissimo nella parte nord-ovest del Gargano, in cui entra in parte il lago di Lesina, descritto in capo al circondario di San Severo. Pingui pascoli con bestiame numeroso, boschi in etti tagliasi molta legna e varii prodotti agrari.
   San Nicandro Garganico (8307 ab.). —A 224 metri d'altezza, a 28 chilometri da San Severo, nella valle di Stignano, sotto il monte San Michele (392 in.). Parrocchiale, con qualche bella casa, antico castello (fig. 51), Ospedale civile, Monte frumentario, ecc. Ufficio semaforico nella frazione Torre Mileto, fra ì due laghi di Lesina e di Varano, alla estrema punta di monte d'Elio (252 ni.).
   Nei buoni raccolti vi si ritraggono grandi quantità di cereali, ili olio, vino, frutta, oltre la legna e i prodotti del bestiame.
   Coli, elett. San Nlcandro Garganico — Dioc. Lucerà — P'J e T. locali, Str. ferr. ad Apricena,