Mandamenti e Comuni del Circondario di Barletta
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   Fig. 26. — Ruvv» di Puglia: Facciata della Cattedrale (da futufRifia)..
   < Nella mia giovinezza — scrive lo Jatta nel Cenno storico sull'antichissima città di liuvo nella l'eucezict (Napoli 1814) — uomini vecchi mi dicevano che i lavoratori di campagna, nello scoprire antichi sepolcri, per dispetto di trovarvi, in cambio d'oro, solo vasi di terracotta, mandavano questi in frantumi con le loro vanghe. E di qui viene che, nel fare in città degli scavi, nei luoghi ove accade scoprire sepolcri, si trovi il suolo seminato di cocci di vasi antichi. Come sono di poi mutati i tempi ! Oggi codesti cainpagnuoli appunto pretendono che ogni pezzo di vaso antico, quale ch'esso sia, abbia il valore d'un pezzo d'oro >.
   Tutto in un tratto i vasi di IUno acquistarono grande rinomanza nel 1810, quando certo Rinaldo Di Zio muratore, scavando le fondamenta d'una casa in vicinanza delle mura antiche della città, rinvenne un sepolcro contenente vasi di una bellezza sorprendente, così perla forma come pei dipinti onde erano ornati. 11 governo napoletano comprò questi vasi che furono trasportati a Napoli; ma passarono poi, nel 1815, con altri rinvenuti a Canosa, a Monaco di Baviera, ove son ora ì cimelii più pregiati della collezione ceramica.
   Dopo quella prima scoperta i Ruvesi furono invasi da una vera manìa per gli scavi, la quale giunse all'apice nel 1822. Ruvo rassomigliava, con le debite proporzioni, alla California, quando furo ini scoperte le famose miniere d'oro. Si costituirono società, i dintorni della città furono posti sossopra, t campi parevano trasformati in mercati. < Se, narra Jatta, tutti i vasi che furono disseppelliti fossero stati messi