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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ai 2
   Parte Quarta — Italia Meridionale
   San (tior(;io. — È una chiesa cospicua per la dovizia dei suoi dipinti stupendi. Nel soffitto delle sue quadrature ammiratisi le scene principali della Vita di San Benedetto e le pareti sono tutte ornate di altri affreschi. In una cappella a destra è notevole un bel quadro di Andrea Sabatini (più noto sotto il nome di Andrea da Salerno) rappresentante la Madonna coi Putto, quattro Santi e il Fondatore, del 1523. Merita anche attenzione il bel coro del Rinascimento.
   San Domenico. — È un maestoso edilizio, coll'annesso convento dei Domenicani, ora trasformato in caserma. In questo convento diinorò San Tommaso d'Aquino, che vi scrisse alcune delle sue opere. Nella cappella sacra a questo grande dottor della Chiesa si conserva un suo braccio con alcuni suoi manoscritti.
   palazzi
   Fra i palazzi di Salerno è notevole quello della Prefettura a mezzo il corso Garibaldi, con dinanzi il golfo maestoso. Vi si ammira un quadro grandioso di Giuseppe De Mattia di Vallo della Lucania, rappresentante la Presentazione a Roberto Guiscardo del filosofo Costantino Africano, che procacciò una grande celebrità alla scuola medica salernitana, di cui tratteremo piti sotto.
   OPERE PIE, ISTITUTI DI CREDITO, INDUSTRIE, ecc.
   Numerose in Salerno sono le opere pie le cui entrate complessive annuali si fanno ascendere a quasi 90,000 lire. Non poche risalgono a tempi remoti. L'Orfanotrofio Principe Umberto è del 1813 e il Conservatorio Ave gratin piena del 1G0S. La Cassa di risparmio, approvata nel 18G0, fu costituita con una dote di 8500 lire, anticipate dalla provincia ; ora ha un movimento di parecchi milioni.
   La Camera di Commercio ed Arti fu istituita nel 1863 e nel 1866 la Succursale della Banca d'Italia. La E. Società Economica trae origine dalla Società Agraria, fondata durante l'occupazione francese con decreto del 1810. La Biblioteca provinciale fu fondata nel 1845 a spese deila provincia e contiene, fra le altre, oltre 8400 opere stampate ed una rara collezione manoscritta comprendente la collezione dei manoscritti fatta dal De Renzi, relativi alla Collectio Salernitana.
   L'istruzione pubblica conta in Salerno il Liceo ginnasiale Tasso con annesso Convitto nazionale, una Scuola tecnica, una Scuola normale femminile superiore con convitto e varie scuole inferiori, alcuni istituti privati, un Seminario urbano ed uno diocesano.
   Oltre la Succursale suddetta della Banca d'Italia ve n'ha un'altra del Banco di Napoli, una Banca Cooperativa fra commercianti e industriali, la Banca Salernitana, il Credito Salernitano e la Banca di piccoli prestiti. Vi sono inoltre Consolati, giornali, società d'assicurazione, ecc.
   L'industria annovera fabbriche d'acque gassose, ili amido, fornaci da calce, produzione di carbone vegetale e artificiale, fabbriche di carrozze, di carte da giuoco, di candele di cera, di botti, di ceramiche, di laterizi, di liquori, di macchine, di paste alimentari, di potassa, di saponi, di sedie, ecc. Filande di cotone a vapore e idrauliche, tessitorie di cotone a vapore e idrauliche, una rinomata fonderia, concerie, molini a vapore, tipografie, litografie, legatorie, ecc.
   aoque minerali
   Nella frazione Tonte Fratte, a ovest di Salerno, sgorga un'acqua minerale limpida, acidula, alcalina, importantissima, nota sotto il nome di Acqua Vitolo-Gatti, che si spaccia perfino a Napoli per bibite e se ne fa molto uso in commercio. Ila la temperatura di gradi 22.50; fu analizzata dal signor Anselmo Macn ed in seguito dai chimici Lombardi, Maurone Capria e bacteriologicamente dal dott. Marano. Fu trovata vantaggiosa negli intasamenti viscerali, nelle affezioni renali, nella discrasia urica specialmente, in molte malattie cutanee, nell'itterizia, nelle artralgie, ecc. Si piglia in bevanda