Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno', Gustavo Strafforello
Pagina (280/423) Pagina
Pagina (280/423)
La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
2'JO
l'arte Quarta — Italia Meridionale
molte iscrizioni ed altri oggetti di antichità che furonvi scoperti si conservano ancora nei villaggi vicini. Le iscrizioni furono pubblicate dal Mommsen.
Plinio chiama gli abitanti di questa Interamna Interamnates Succasìni qui et Urinateti vocantur. Il primo nome di Succasmi derivò evidentemente dalla loro situazione, in vicinanza di Casinum o Cassino.
Coli, elett. Cassino — Dioc. Montecassino — P2 locale, T. e Str. ferr. a Cassino.
Sant'Elia Fiumerapido (4691- ab.). — A 120 metri di altezza sul mare, su di una piccola altura, alla sinistra del fiume Rapido, donde il nome di Sant'Elia Fi timer ripida, paese pittoresco in bellissima posizione e con ampio e fertile territorio situato a 7 chilometri da Cassino. Bella chiesa parrocchiale e parecchie case di bell'aspetto. Cereali, olio, vino, gelsi, ghiande e foraggi.
Cenni storici. — Fu uno dei tanti fendi della suddescritta Badia di Montecassino, e vuoisi che sorgesse nel secolo IX per opera dell'abate Rifusone, il quale riuniva in un sol luogo la popolazione sparsa ni quel territorio, dando a quel luogo il nome di Sant'Elia. Vuoisi ancora che ivi si trovasse pure stabilita una colonia di Greci, ai cui sacerdoti era affidata la cura spirituale della popolazione sotto la disciplina di un arciprete della stessa nazione.
Uomini illustri. — Arduino Baratta, vescovo di Cirene; Antonio Celano, vescovo di Lettere; Giovanni Laboratore, vescovo dì Carinola, il quale, nel Cougresso di Lione del 17 luglio 1245 propose i capi d'accusa contro Federico II, lo dichiarò immeritevole del Regno e dell'Impero e scaduto ila ogni e qualsiasi dignità. Cittadini di Sant'Elia furono pure quel Giuseppe Barberi che scrisse l)e miseria poetarmi graecarnni, opera pubblicata dal Grenovio nel voi. x delle sue Antichità greche, ed Angelo Santilli, che giovanetto erasi già fatto noto in Napoli per un suo lavoro sulle Idee soggettive, e per la facilità d'improvvisar versi in qualunque metro italiano: combattendo per la libertà cadde a 26 anni in Napoli, vittima del furore borbonico nell'esecranda giornata del 15 maggio 1818.
Coli, elett. Cassino — Dioc. Montecassino — P2 e T, locali, Str. ferr. a Cassino.
Tei elle (2033 ab.). — All'altezza cospicua di 002 metri sul mare, sopra un monte quasi inaccessibile e ad 11 chilometri da Cassino, in ana saluberrima e con territorio montuoso e assai fertile, dov'è coltivato. Tre chiese di cui una collegiata. Vino, olio, frutta, legna, boschi e pascoli con bestiame numeroso e selvaggiume.
Cenni storici. — Fu un feudo dei Buoncompagni-Ludovisi dei duchi di Sora.
Uomini illustri. — Antonio Tari, uno dei più geniali ingegni delle proviucie napolitano, nato in Santa Maria Capua Vetere il 1800, ina oriundo ili Terelle. Fu professore di estetica nella 11. Università di Napoli, e socio della R. Accademia di scienze morali e politiche. Molte sono le pubblicazioni fatte da lui intorno a svariati argomenti filosofico-estetici, cosi sulle lettere, come sulla musica e le belle arti, le quali raccolte in volume per cura del suo discepolo Raffaele Cotugno furono pubblicate a Traili dal Vecchi nel 1800; Estetica ideale, 1 vol.in-8°, Napoli 1803; Trenta lesioni di estetica generale dettate neWUniversità di Napoli, raccolte dal dott. Scamacchia-Livera, Napoli 1885. Morì in Napoli nel 1884.
Coli, elett Cassino — Dioc. Sora — P2, T. e Str ferr. a Cassino.
Villa Santa Lucia (17G1 ab.). — All'altezza di 340 metri sul mare, e a 9 chilometri da Cassino, sparso in collina e in aria salubre. Nulla di notevole. Il prodotto pinci-pale del suolo è l'olio di uliva.
Coli, elett, Cassino — Dioc. Sora — P2, T. e Str, ferr. a Cassino.
Mandamento di GERVAR0 (comprende G Comuni, popol. 14,G35 ali.). — Territorio fertilissimo in ogni genere di prodotti agrari, segnatamente in olio, vino e foglia di gelsi.