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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
Mandamenti e Comuni del Circondario di Caserta
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Fig. 41» - Capua: Campanile della Basilica di Sant'Angelo in Formis (da fotogr. Bussi».
Nel 1855 furono riniodcllate e rinforzate con opere di terra sotto la direzione di un ufficiale russo, il che non impedì che Capua fosse presa dall'esercito italiano il 1 novembre del 1,860, dopo la suddescritta battaglia del Volturno.
La pubblica beneficenza annovera in Capua una Congregazione di carità con una rendita di 300,000 lire circa, e molti altri istituti con la rendita complessiva d'i lire 75,893. Itali il Comando della fortezza, il Comando locale di artiglieria, la Direzione territoriale del Genio, la Direzione del laboratorio pirotecnico, due reggimenti di artiglieria da campo e da piazza, un Liceo-ginnasio pareggiato, una Scuola nonnaie femminile pareggiata — una fra le prime nel Regno — l'Educandato e l'Orfanotrofio della SS. Annunziata, un Ospedale civile, due Asili di mendicità, una Biblioteca municipale, una militare ed un'altra arcivescovile ricchissima, l'importante Archivio storico-diplomatico del Comune, librerie, tipografie, banche, giornali, fabbriche di sapone, ecc. Il commercio e l'industria vi sono relativamente floridi.
Cenni storici. — La Capua odierna non sorge, come parrebbe a prima giunta, là dove stava l'antica che ritroveremo e descriveremo a Santa Marra Capua Vetere; essa occupa il luogo dell'antica Casilinum, di cui diremo qui brevemente.
Di Casilino nulla si sa prima della conquista romana della Campania e probabilmente essa non era che una piccola città dipendente da Capua. ila acquistò