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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte Quarta — Italia Meridionale
   di struttura gotica (figg. 26-29), ampia anzichenņ e a tre navate separate da colonne, con un campanile incrostato quasi per intiero di marino ed ornato di statuette come costumavasi a quei tempi. Solivi inoltre un comodo seminario e i residui del palazzo
   __di residenza degli antichi Duchi
   con una torre spaziosa.
   CASERTA NUOVA
   Fra le tante opere edilizie condotte a termine dall'immortale Carlo III prima di salire sul trono di Spagna, merita principalmente menzione la fondazione di Caserta Nuova, le cui case dovevano essere tutte dell'altezza dei quartieri e disposte simmetricamente. Tanto la parte dell'odierna Caserta, ad orionte del palazzo Reale, quanto l'altra che dovevasi edificare all'occidente del palazzo medesimo, sono simmetriche, per modo che, rimanendo il palazzo nel centro e soprastante a tutte le suddett e case che avrebbero dovuto cingerlo, signoreggiasse in modo veramente singolare.
   Di Caserta ampie sono le piazze, fra le quali primeggia quella del Mercato, vasto parallelogramma ove ogni sabato č come una fiera in cui, fra una grande affluenza di gente, Vendesi ogni sorta di derrate. Stanno in questa piazza il palazzo della Prefettura e l'antica dimora dei conti di Caserta, ampliata da Carlo III e ridotta poi a caserma dai suoi successori. In mezzo alla piazza sorge ora la statua marmorea del Vanvitelli, architetto del palazzo Reale, scolpita da Onofrio Buccini ed inaugurata nel 1879 (fig. 30).
   Ampie e diritte son le strade di cui la principale, il Corso, va dal palazzo Reale al Campo militare per una lunghezza di un chilometro circa. Codesto corso č intersecato a piazza Margherita da una strada che da un lato va al Municipio e al Teatro e dall'altro alla stazione ferroviaria. La cattedrale di Caserta č un edifģzio mediocre con dipinti di Paolo De Matteis e affreschi di non molto pregio nel coro. Caserta puossi considerare come un'appendice di Napoli con la quale sta a continuo contatto.
   Fig. 20.
   Caserta Vecchia : Parte laterale del Duomo (da fotografia Ressi).
   PALAZZO REALE
   11 vero e il principale ornamento di Caserta e quello che vi attrae un grande numero di visitatori č il palazzo Reale coi giardini e col parco annessi.
   Origine ed architetto. —11 prelodato Carlo 111
   e l'augusta sua moglie, dopo acquistalo dal conte
   Michelangelo (ģaelnni il contado casertano, divisarono di erger colą, accanto all'antico palazzo
   baronale, una reggia splendidissima, affidandone la costruzione al celebre architetto Luigi Vanvitelli (discendente dalla famiglia olandese Vari Wittel), architetto di San Pietro in Iloma, il