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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Quarta — Italia Meridionale
   A' di nostri il prete filosofo razionalista C. Bnnavino di Pegli prese il pseudonimo di Ausonio Franco (Italiano Libero), ma tornò poi in grembo alla Chiesa e mori nel 1895.
   Degli Aliscafi e degli Aurunci cosi vieti discorrendo Giuseppe Del Re nella sua dotta opera: Descrizione dei II. liominii al di qua del Faro : « Sparse di favole sono le memorie degli Ausonii primitivi. Per tradizióne si credette in Roma che gli Ausonii avevano formato un popolo celebre in tempi remotissimi; che più paesi menavano a gloria il derivar da quel popolo ; e che il nome di Ausonia aveva occupata gran parte d'Italia. Virgilio, propenso alle origini Trojaue, chiamò Ausonio d Tevere ne' tempi antichi, ed Ausonia l'Italia nei posteriori. Riportò anche il nome di Ausvnio il mare detto da poi Siciliano ed infine Tirreno.
   « Da Aristotele, da Virgilio e da Servio si reputano gli Aurunci discendenti dalla razza degli Ausonii, da cui si divisero dopo lunga stagione ed assunsero la dignità di nazione indipendente, in difesa della quale si mjstiarouo sempre feroci in guerra e giusti in pace. Trassero il loro nome da Aurunca, città capitale ».
   PROVINCIA DI CASERTA
   La superficie della provincia di Caserta è di 52G7 chilometri quadrati. Secondo il censimento ufficiale ultimo del 1881 la popolazione presente nella provincia era di 714,13) abitanti; per il 31 dicembre 189G è stata calcolata di 745,262 abitanti, con una densità relativa di 141.50 abitanti per chilometro quadrato.
   La provincia è amministrativamente ripartita nel seguente modo (31 die. 1896):
   CIRCONDÀRI COMUNI MANDAMENTI giudiziari Legge 31 luglio 1892 COLLEGI elettorali politici SUPERFICIE ili chilometri quailr. [dati ufficiali)
   CASERTA ....... 69 13 1435
   GAETA . . . ........ 33 8 14SS
   NOLA.......... 23 5 13 2t>S
   P1ED1MONTE D'ALIFE . , 22 3 695
   SOKA............. 39 9 1381
   Totale . . 180 38 13 5267
   Conlini. — La provincia di Caserta, a cui appartengono anche le Isole Pontine (Ponza, Palinarola e Zannone), confina: a nord con la provincia d'Aquila (Abruzzo Ulteriore II) ; ad est con quelle di Campobasso (Molise), di Benevento e di Avellino (Principato Ulteriore); a sud con quelle di Salerno (Principato Citeriore) e di Napoli ad ovest finalmente con la provincia di Roma ed il mar Tirreno.
   Coste. —¦ Il Tirreno bagna la maggior parte del confine occidentale della provincia dalla baia di Terracina sino all'emissario del lago di Patria (la Pulus Lintema degli antichi appartenente alla provincia di Napoli). La costa è bassa e paludosa al principio e poco lungi da essa stendesi il lago di Fondi; ma poi dai moliti Ausonii ed Aurunci scendono alla spiaggia parecchi sproni ì quali formano una costa alta, rocciosa, sparsa di spelonche, donde il nome del villaggio Sperlonga nel circondario di Gaeta. Uno di codesti sproni s'addentra in mare siffattamente che forma un promontorio su cui siede Gaeta, chiudendo a nord-ovest il golfo di Gaeta riparato e sicuro e frequentatissimo già sin dai tempi di Cicerone che la dice portus celeberrinius et plcnissimus uavium. Poco prima dello sbocco del Lui o Garigliano, sino al l.ago di Patria, la costa divieti bassissima, diritta, acquitrinosa, insalubre, eppereiò è quasi disabitata. Lungo tutta la costa non apresi altro porto che quello di Gaeta, più militare che commerciale; ma copiosa per contro è la pesca che si fa in quelle acque.