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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

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a cura di Federico Adamoli

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   l'arie -Quarta — Italia Meridionale
   Ginestra de'Schiavoni (831 ab.). — A 540 metri d'altitudine e a 4 chilometri da Castelfranco in Miscano, in colle, in aria salubre e con territorio ferace di cereali.
   Cenni storici. — Come attesta il suo nome, vuoisi fondata nel secolo VII dagli Schiavoni quando approdarono a Siponto per muover guerra ad Ajone, duca di Benevento. Ne furono successivamente signori feudali i Pagani, i Marziale, i Carafa, i Caracciolo, gli Spina e ì Ciaburro.
   Coli, eleit. S. Bartol. in Galdo — Dioc. Ariano— Ps e T. a Castelfranco, Str. ferr. a Montecalvo.
   Montefalcone di Val Fortore (3503 ab.). — All'altezza cospicua di 825 metri sul mare e a 7 chilometri da Castelfranco in Miscano, in situazione anienissiina e in aria salubre. Territorio ferace di cereali e di vini, con pascoli.
   Coli, elett. S. Bartol. in Galdo — Dioc. Ariano — P2 locale, T. a Castel!'., Str. ferr. a Montecalvo.
   Mandamento di COLLE SANNITA (comprende 3 Comuni, popol. 9245 abitanti). — Territorio parte in monte e parte in piano, coltivato a cereali, viti, alberi da frutta e ogni sorta di legumi.
   Colle Sannita (5415 ab.). — Sorge a 745 metri di altezza sul mare e a 23 chilometri da San Bartoloinmeo in Galdo, sulla spianata d'un monte, in salubre ed amena situazione, con parecchie belle chiese, scuole elementari pei due sessi, vani istituti pii, distretto forestale, ecc. Cereali, vini, frutta, legumi squisiti, segnatamente fagiuoli, ecc.
   Cenni storici. — Circa la metà del secolo XI fu un fendo di un certo conte Xuhilone, il quale lo diede m dono al monastero eli S. Maria di Decorato. In capo a tre secoli vi ebbero giurisdizione gli abati di Montecassino; ma nel 1792 tornò al Demanio, il quale lo vendè due anni dopo al principi Vincenzo Maria di Somma, di che nacquero aspri litigi fra lui e gli abitanti, litigi composti poi per l'intromissione del governo.
   Uomini illustri. — Vi ebbero i natali: Leandro Galganetto, giureconsulto di molta vaglia del secolo XIV ed autore di parecchie opere; Remigio Del Grosso, nato il 20 maggio 1813, morto il 29 febbraio 1876, professore di astronomia nautica nella scuola dei Piloti in Napoli, poi di meccanica applicata e di meccanica celeste nella R. Università di Napoli: pubblicò diverse opere scientifiche. Oltre ad essere scienziato e matematico insigne, fu anche poeta sommo, ed il Settembrini dice di lui: <1 sei Carmi sono una nuova poesia didascalica... E più giù: «...Io dunque presento all'Italia un poeta didascalico che è primo in Europa a trattare un argomento altissimo, e con nobile poesia. Credo che l'Italia se ne debba gloriare ed annoverarlo tra i primi A ricordo di sì illustre personaggio il Municipio di Colle Sannita ha eretto sulla facciata della casa, ove nacque il Del Grosso, una lapide commemorativa.
   Coli, elett. S. Bartol. in Galdo — Dioc. Benevento — P2 e T. locali, Str. ferr. a Campolatlaro.
   Circello (2813 ab.). — Siede a 709 metri d'altezza sul livello dal mare e a 3 chilometri da Colle Sannita, in territorio parte in colli ameni e parte in pianura e ferace d'ogni sorta di prodotti agrari ilei quali, oltre il consumo locale, si fa largo traffico nei mercati ebdomadari e in tre annue iiere.
   Cenni storici. — Fu un feudo successivo dei Lagonessa, dei Carafa, degli Avalos e per ultimo dei De Somma.
   Coli, elett. San Bartoloinmeo in Galdo — Dioc. Benevento — P2 locale, T. a Colle Sannita,
   Str. ferr. a Campolattaro.
   Rei no (1017 ah.). — A 390 metri d'altezza e a 9 chilometri da Colle Sannita, in una valle confluente del Tammaro, con chiesa di Santa Maria in Gruttis assai antica, come quella che vuoisi fondata, conforme un'inscrizione rinvenuta nel 1770, nell'anno 1381, dalla regina Margherita, moglie di Carlo III. Ilavvi anche un antico castello detto anch'esso della regina Margherita. Cereali al basso, viti nei colli, boschi cedui ed alberi ghiandiferi nei monti, con pascoli e bestiame ovino e suino.