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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
Mandamenti e Comuni del Circondario di Benevento
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molte concerie di cuoi e pellami, ma tale industria è, da circa mezzo secolo, totalmente
scomparsa.
Cenni storici. — Oltre quanto si è detto del mandamento, di Vitulano si aggiungo che fu da Alfonso d'Aragona ceduto in feudo a Giulio Acquaviva d'Aragona, che Andrea Matteo suo figlio lo vendette a Gian Vincenzo parafa, al quale fu tolto, per aver seguito i Francesi, dal principe d'Orange, e che poi Carlo V lo concesse ad Alfonso d'Avalos, marcheso del Vasto, la cui famiglia ne conservò fino al 1800 la signorìa. Anticamente Santa Croce di Vitulano e Santa Maria di Vitulano formavano due distinti Comuni; dal 1° gennaio 1833 ne formarono uno solo col nome di Vitulano, in virtù di un real decreto dell'anno 1832.
Uomini illustri. — Vitulano vanta insigni predicatori, vescovi ed arcivescovi in buon numero, ed un cardinale ; nonché dotti ed illustri citadini, quali Andrea e Francesco Gelisale, giureconsulti ili Napoli, miseramente morti nella congiura di Masaniello; Gennaro e Biagio Cusano, professori di diritto in Napoli : Marcello Cusano, nipote dei soprannominati, professore di diritto canonico in Torino e Vienna, poi arcivescovo in Palermo nel 1751 e vicerèdi Sicilia; Prospero Farinaccio, avvocato in Pioma ; Basilio Giannelli, nato nel 1002, morto nel 1710, poeta storico ed oratore.
Coli, elett. Montesarchio — Dioc. Benevento — I'2, T. e Str. ferr.
Campoli del Monte Taburno (595 ali.). — Situato alle falde del Taburno, a 400 m. di altezza; dista 12 chilometri da Montesarchio e 3 da Cantano. È costituito da un gruppo di case in mezzo a bellissimi vigneti ed oliveti, con un vasto orizzonte ed a pochi metri dalla rotabile. Ila una chiesa parrocchiale dedicata a San Nicola di Bari. La sua origine non è molto antica, non essendo riportato nell'elenco dei Comuni del Regno di Napoli del 1579.
Coli, elett. Montesarchio — Dioc. Benevento — P2 e T. a Vitulano, Str. ferr. a Casalduni-Ponte.
Castelpoto (1583 ab.). — Giace a 240 metri di altezza sulla sommità di una collinetta, posta sulla sponda sinistra del Calore, che ne bagna le radici. Dista 7 chilometri da Vitulano e 10 da Benevento. Ila una chiesa parrocchiale dedicata a San Costanzo. Scorrono nel suo territorio una vena (l'acqua salina ed un'altra solforosa, però non adoperata per cura di malattie.
Coli, elett. Montesarchio — Dioc. Benevento — P3, T. e Str. ferr. a Vitulano.
Cautano (1251 ab.). — È posto anch'esso sulle pendici del Taburno, sulla rotabile, a 300 metri di altezza, e dista da Vitulano 5 chilometri e (la Campoli h. Esso è diviso in quattro gruppi di case ed ha tre chiese, una delle quali, dedicata a Sant'Andrea Apostolo, è retta da un arciprete, il quale ha supremazia sui parroci della valle vitulanese.
Ad un chilometro da Cantano, sulla strada rotabile verso Campoli, vi è un bell'opificio, le cui macchine, mosse dall'acqua, servono per segare, tornire e lucidare marmi.
Coli, elett. Montesarchio — Dioc. Benevento — P2 e T. a Vitulano, Str. ferr. a Casalduni-Ponte.
Foglianise (1872 ab.). — Trovasi a 350 metri di altezza, sparso alle falde dell'ultima appendice del Taburno, totalmente roccioso, terminando poco al disopra del caseggiato ogni vegetazione. Foglianise è diviso 111 nove gruppi situati lungo la strada rotabile fra oliveti e vigneti. Ila diverse chiese, le più belle sono la parrocchiale, a tre navate, dedicata a San Ciriaco e quella del Carmine, con recente campanile a cinque piani. A metà della montagna evvi un piccolo convento con una chiesetta dedicata a San Michele formata da una grotta scavata nel sasso.
Cenni storici. — Foglianise è paese antichissimo: lo prova una lapide murata nella parete esterna della parrocchia, che dice il tempio dedicato alla dea Fortuna, e diverse donazioni di terre, riportate nella cronaca del monastero di Santa Sofia in Benevento, fatte dai principi longobardi, in fiutljus Folianensibus.
70 — I^a l'afria, wl, IV.