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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti <ì Comuni del Circondario di Ariano di Puglia
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   di 100,000 lire. Entrambi questi fiumi, insieme uniti, vanno a gettarsi nel Calore. In addietro Eluineri era cinto di mura con due porte e due torri, sopra una delle quali fu rizzato il campanile della parrocchia. A sommo il colle ergevasi un castello, di cui rimane ancora un residuo e a circa 2 chilometri, presso le sponde dell'Albi, in una selva ora abbattuta e già villeggiatura dei reali di Napoli e degli abitanti, sorgeva un bel palazzo con quattro torri, detto Dotjaiietle, riattato da un signore che lo acquistò dai Caracciolo.
   Il territorio, ampiamente coltivato, produce grano, ulivi, alberi da frutta d'ogni specie e viti dalle quali si ricavano buoni vini. Pingui pascoli e bestiame abbondante.
   Cenni storici. — ! lumen fu distrutto, nel 1122, da Guglielmo duca ili Puglia, per aver gli abitanti ucciso Riccardo figlio del feudatario Gaurino e, nel 14G.I, dopo la sua riediticazione, fu preso d'assalto da Ferdinando I. Nel 1507 Ferdinando il Cattolico lo diede ni feudo a Consalvo di Cordova, il gran capitano spagnuolo, a cui succedettero 1 Carata, dai quali passò al marchese di Paino, che lo vendè ai De Ponte. Venne quindi in possesso dei marchesi di San Marco, dei Filangeri e per ultimo dei Caracciolo di San Vito e Fluineri. Nel 16M< un terremoto atterrò più di 100 case.
   Uomini illustri.—Diede i natali ad Vntonio Melchior! i, linomato pei suoi lavori di orologeria, e a Gaetano Olivieri, legista, letterato e patriota, morto nel 1799 per la causa della libertà.
   Coli, elett. Ariano di Puglia — Dioc. Lacedoiiia — P3 e T. locali, Slr. ferr. ad Ariano di Puglia.
   San Nicola Baronia (USO ab.). — A 758 metri d'altezza e a chilometri 11[>, da Castel Baronia in aria salubre, con chiesa parrocchiale di bella architettura e vaghi ornati, e con parecchie belle case. Opere pie. Territorio fertile, producente cereali, vino, olio, frutta e foia^gi. Boschi, pascoli e bestiame.
   Cenni storici. — L'ebbero in feudo i Caracciolo e, come Carife, fu danneggiato dal terremoto negli anni 1694 e 1783.
   Coli, elett. e Dioc. Lacedunia — P2 e T. a Castel Baronia, Str. ferr. ad Ariano di Puglia.
   San Sossio (2230 ab.). — All'altezza di 040 metri, in colle e in situazione salubre, a 3 chilometri da Castel Baronia. Collegiata, parecchie belle case, Opera pia Santa Mariti: delle Grazie e sorgente limpida e copiosa, la quale, dopo abbeverati gli abitanti, spicciando sulla piazza principale, corre ad irrigare gli orti circostanti. 11 territorio, assai fertile, produce cereali, vino, olio, frutta ed ortaglie; non mancano i boschi e buoni pascoli con bestiame.
   Coli, elett. e Dioc. Lacedonia — P3 e T. locali, Slr. ferr. ad Ariano di Puglia.
   Trevico (3902 ab.). — Sorge all'altezza ragguardevole di 1(J90 metri dal livello del mare e a 4 chilometri da Castel Baronia, in amena situazione ed era in addietro cinto ili mura con porte, di cui ne rimangono due. Sul culmine del borgo ergevasi un forte castello, costruito nel medioevo, e non lungi un convento di monaci, soppresso sotto papa Innocenzo X. Fu sede vescovile, che fu poi trasferita a Lacedunia nell'ultimo concordato fra la Santa Sede e il governo borbonico dell'anno 1S88.
   Nonostante d clima rigido per la grande altezza il territorio produce cereali, olio, vino e frutta. Estesi i boschi ed i pascoli con bestiame numeroso; raccolgonsi anche erbe medicinali.
   Cenni storici. — Come abbinili visto in principio, Trivicum era una città del Saimio nel paese degli Irpini, non lungi dalle frontiere dell'Apulia. Il suo nome ci fu tramandato soltanto da Orazio, che vi dormi (od almeno in una villa nelle adiacenze), nel suo ben noto viaggio festivo a Brindisi (Orazio, Sat., ì, 5, 79). Pare perciò ch'essa fosse situata sulla via Appia o sulla strada frequentata allora da Roma a Brindisi. Ma non era questa la stessa che fu battuta in tempi posteriori e trovasi negli
   CI — S.a ITali-la, voi» IV.