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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Arezzo - Grosseto - Siena
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 212

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   202 l'arte Terza. — Italia Centrale
   finalmente dei Riccardi Strozzi. Vi soggiornarono Paolo Giovio, Girolamo Mugio (che scrisse in versi) e Salvator Rosa.
   A 4 chilometri è il pittoresco castello di Strozzacolpe, eretto dai conti Alberti, posseduto poi dai Salimbeni di Siena, dagli Adinardi, dai Pri miccini (che vi eressero
   la cappella nel 1590). dai Riccardi. dai Cepperello di Firenze che vi fecero una scala grandiosa; restaurato alquanto arbitrariamente dal suo proprietario attuale Rizzarl i, ma sempre uno dei più completi ed autentici esemplari di architettura feudale in Toscana.
   A 1 chilometro trovasi la parrocchia di Sant'Appiano, di cui la chiesa è un bel monumento dell'XI secolo, con avanzi di un edilizio romano.
   Cenni storici. — L'antico Poggibonsi apparteneva sin dal secolo XI ed era compreso nel contado di Firenze. Gli abitanti si diedero poi alla parte ghibellina e, scopertasi un'intesa con Siena, i 1 ioreiitini entrarono armati ni Poggibonsi, ne atterrarono le mura e ne smantellarono la rocca. Ciò non di manco resistè per quattro mesi, nel 1207. al generale di Carlo d'Angiò. Appresso, gli abitanti ribcllaronsi al re guelfo e a Firenze; ma vinti Corradiuo e i Senesi per eui parteggiavano, il primo a Taglia-cozzo (1208) e i secondi sotto Colle dai Fiorentini, questi, in 1%, Ili- - San Giniib-nano: t'urta del castello. mj col colite Guido (li Moilforte,
   atterrarono tutto il castello sul poggio. Da quel tempo gli abitanti si ridussero al piano nel luogo detto m prima Borgo Veirhio. Nella pace di 1 ticecchio del 12 luglio 1293 Poggibonsi fu incorporato stabilmente al contado lioreutino. L'imperatore Arrigo \ 11, avverso a Firenze, da lui indarno assediata, pose, nel verno del 1313, il suo quartier generale in Poggibonsi, fece rifabbricare il borgo alto, vi trasse dai castelli vicini mi migliaio circa di abitanti e gli pose nome Poggio Impernile Ma Poggibonsi tornò poi tosto sotto il dominio della Repubblica di Firenze. \ i fiorì l'ur/r tirila lana come a Firenze.
   Coli, elett. Colle dì Val d'Iosa — Dioc. Colle di Val d'Elsa e Firenze — Ps, T. e Str. ferr.
   San Gnnignano (8539 ab.). — È nel suo complesso (come nei suoi particolari) un vero monumento della civiltà e dell arte italiana nei secoli XIII, Xl\ e X\ visibile in lontananza pel gruppo singolare di tredici torri. l)i queste ve n'erano anticamente settantasei, tutte altissime, perchè ogni nobile famiglia voleva avere la sua torre più