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l'arte Terza. — Italia Centrale
5. Acqua del Borro d> Valli presso Dievole. È Dievole una villa signorile nella parrocchia di Vagliagli, di proprietà della famiglia Malavolti di Siena, distante 19 chilometri a maestro da Castelnuovo Berardenga. A destra e a sinistra del torrentello Valli, che versa le. sue acque nell'Arida, in vicinanza e a est di Dievole spicciano due polle di un'acqua minerale acidula che ha un colore opalino e un sapore acidulo. Queste acque sono lasciate ambedue in abbandono e il prof. Giulj è il primo che ne fece menzione.
0. Acqua del Bagnacelo del Colombajo presso Vagliagli. E Vagliagli un villaggio, già castello, nella valle superiore dell'Arida a maestro di Dievole nella comunità di Castelnuovo Berardenga. A circa un miglio dal villaggio in un poderetto, detto il Colombajo, scaturisce quest'acqua con la temperatura di gradi 17, analizzata dal Giulj.
7, Acqua del Bottaccio. Scaturisce presso il borro del Campese, confine della suddetta tenuta di Dievole. da un terreno argilloso : ha un sapore acidulo e tramanda odore di zolfo. In vicinanza della sorgente d gas acido carbonico svolgesi talora in tale abbondanza che gli animali clic \i si vanno a dissetare vi lasciano la vita. Ha la medesima temperatura dell'aria atmosferica ed è classificata fra le acidule ferruginose.
Cenni storici. — E questo il punto di contatto dei territori di Firenze, Siena ed Arezzo, il pomo della prima discordia religiosa e politica fra i due vescovadi senese ed aretino, e fra le due Repubbliche di Firenze e di Siena, il teatro di lunghe gucrricciuole fra esse, il campo dove fu combattuta nel 1200 la più gran battaglia del medioevo in Italia, la battaglia di Monte aperti, e finalmente d vivaio più ubertoso e forse il più antico di grandi famiglie magnatizie d'origine salica clic posero poi dimora in Siena, Orvieto, Chiusi, Firenze ed Arezzo. Molti conti della Berardenga infatti trassero origine da un conto Y\ iiiigó di legge salica e di origine franca, clic divenne governatore di Siena col titolo di conte fin dall'807 sotto l'impero di Lodovico II ed un figlio del quale, di nome Berardo, ripetuto costantemente fra i discendenti di quella prosapia, diede motivo ai posteri di chiamai Bcrard< nga detta contrada in cui i figli e nipoti del primo Berardo ebbero possessioni estesissime e castelli. Di ciò è menzione in vani documenti, fra gli altri in una carta dell°S07 riguardante la fondazione del monastero della Berardenga giù di San Salvatore a ( ampi.
Coli, elett. Siena — Dioc. Arezzo, Siena e Colle di Val d'Elsa — P2 locale, T. a Siena.
Masse di Siena (8735 ab.). — È un nuovo Comune del circondario di Siena, detto ili addietro Musèi1 di San Martino, a cui fu aggregato, nel marzo del 1809, l'altro di Massa di Città o del Terzo di Città, dando ài nuovo Comune la denominazione speciale di Masse di Siena. Si compone di un gran numero di frazioni in vicinanza di Siena: fra i mangio ri corsi d'acqua che ne bagnano il territorio è l'Arbia in cui si versano, fra gli altri, i torrenti Bozzone, Bolgione e Riluogo.
Il nucleo del Comune siede in colle, a 205 metri sul mare, con intorno amene e grandiose ville signorili. Fra .gli ex-conventi, notevoli per la loro situazione, contasi quello dell'Osservanza sulla collimi di Capraia e delle soppresse Certose di Maggiano e Pontignano. Quest'ultima, fondata nel 1313, con un alto muro di cinta, ha una chiesa compita nel 1007 con bei quadri del Nasini, del Cassiani e del Poccetti, il quale dipinse anche 1111 bel Cenacolo nel refettorio.
Coli, elett, Siena — Dioc. Siena ed Arezzo —¦ P1 e T. a Sfona.
MoiiLeriggioui (3S53 ab.). — A 271 metri di altezza, sopra ini poggio fra la strada postale a libeccio e il torrente Staggia che gli bagna la base da scirocco a greco, con parrocchiale dell'Assunti, il cinto di mura, con due porte, una «letta (li San Giovanni e l'altra porta Franca. Ma, quantunque Monteriggioni conservi ancora la sua cerchia antica con le torri che la incoronano, non son però limaste nell'interno che ineschine casupole aggruppate intorno alla parrocchiale. A 2 chilometri circa dal paese è una miniera di lignite detta del Casino. Cereali, olio, viuo, frutta, legname e bestiame.