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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Arezzo - Grosseto - Siena
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 212

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Siena
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   Fig. 55. — Siena: Palazzo Groìtanelli (da fotografìa di Marzocchi).
   guelfa dei Tolomci i quali vi ospitarono nel 1310 Roberta d'Angiù, re di Napoli, capo del loro partilo in Italia. La colonna nella piazza ha in cima la Lupa lattante i gemelli, gittati di stagno nel 1020 da Domenico Arrighetti, detto il Cavedone.
   Palazzo (ìrottanelli (lig. 55), già I}ecci (in via del Capitano, a destra della facciata del Duomo). — Sede anticamente del Capitano di guerra e della Corte d'appello. La Repubblica lo'eomperò nel 1300 dal eonte Squareialupi e lo vendè, nel 1457, a Tommaso Peeci per 2500 fiorini d'oro. Rassomiglia nella costruzione gotica al Bargello di Firenze: fu restaurato con molta cura nel i 854 dal Rossi. L'atrio, il gigantesco pilastro di sostegno alle arcato e la magnifica scala formano un vero monumento di architettura. Al primo piano si osserva una collezione d'armi e d'armature, belli affreschi di Giorgio Bandirli e bellissimi intagli e intarsi in legno agli usci.
   Palazzo Saraciiii. — In via di Città, è un grandioso edilizio gotico del secolo XIII notabilmente
   accresciuto nel 1787 dal comm. Galgano. Dodici finestre gotiche al primo piano con aquile negli archi acuti di mezzo. Nel portico dipinti graziosi di Giorgio di Giovanni Sanese nella maniera di Giovanni da Udine. Parecchie statue e busti di membri illustri di questa famiglia veggonsi nel cortiletto ove è anche la statua di Giulio III (Gioechi, romano, figlio di Cristofana Saraeini), di Fulvio iignoriinffóOO). Nella cappelli attigua, dipinto raffaellesco del Calvario, del Sodoma e del suo genero Riccio; Crocefisso, di Giovanni Ravi(1053); San Bernardino, di Giuseppe Mazzuoli; l'Annunziala e l'Angelo, del Beccatomi.
   Nelle sale superiori, collezioni di quadri già in varie chiese, fra gli altri'il quadro dipinto dal Sodoma per Santo Spirito ; quello del Riccio perla Concezione; i due del Roncaglia per gli Angeli (1575); il San Sebastiano per la chiesa di Vallepiatta e la Santa Lucia per Castelnuovo, ambedue del Petrazzi e il San Giorgio della chiesa del monastero soppresso di San Lorenzo,
   71 — Lh EBatria, voi. Ili, parte 2.