Siena m
Fig. 47, — Siena : Palazzo Pubblico (da fotografia di Marzocchi).
c che fu tolto nel 1780, era stato soprannominato il Mangia dal soprannome di un Giovanni detto Mangiagnadagni o Mangia.
Sotto la torre del Mangia, nella facciata, alla estrema sinistra, sorge una cappella simile ad una loggia (iig. 48), votata dallo Stato al tempo della peste (1348), incominciata nel 1352 ed ultimala dopo molte demolizioni e cambiamenti nel i370.
Le sei statue (quattro davanti e due laterali) nei tabernacoli dei pilastri (i Ss. Pietro, Tommaso, ,Iacopo Maggiore e Minore, tutti quattro di Mariano d'Angiolo e Bartolomeo di Tornine,
1377, Bartolomeo, di Laudo di Stefano, 1381, e Matteo, di Giovanni di Cecco, 1378) attestano la decadenza della scultura a que'tempi. Nel 14(50 Federighi ornò la cappella di un bel tetto del Ki-nascimento e porzione del fregio conservasi ancora nell'opera del Duomo, li fresco dell'altare con la Madonna e varii Santi, condotto dal Sodoma nel 1538 per lire 363, è guasto dal tempo e dai restauri.
La porta a destra della cappella mette in un cortile con stemmi ed alla scala della torre del Mangia da cui si ha 1 intiero prospetto della città,