Provincia di Siena 117
Pisa attraversando il Volterrano e gittasi in mare al forte di Cecina dopo un corso di 78 chilometri.
4. Il Paglia, che bagna anch'esso per poco le provincie di Siena e Roma, ed entra tosto in quella di Perugia, nasce nel monte Annata e vuotasi nel Tevere.
5. ÌJAstrane, che scende precipite dal fianco orientale della catena fra Montepulciano e Chianciano, scorre libero pel piano di Sarteano e di Cetona accogliendo fra gli altri V Astroncello e il Castrone ed uscendo dalla provincia di Siena entra in quella di Perugia per scaricarsi nella Chiana Romana.
G. La Pesa, che ha origine da due torrenti che riunisconsi nel Chianti nel Comune di Radda e dopo un breve corso entra nella provincia di Firenze per gittarsi in Arno non lungi da Montelupo Fiorentino.
Laghi, — La provincia di Siena ha due laghi: di Chiusi (557.25 ettari) e di Montepulciano (517.25 ettari) ambedue nel circondario di Montepulciano, e comunicanti fra di loro per mezzo del canale detto Passo alle Querele. Dal primo dipartesi verso sud la Chiana Romana che va nella Paglia e dal secondo la Chiana Toscana tributaria dell'Arno. Questi due laghi dovevano essere anticamente più profondi e più vasti sì da formarne un solo, copioso non solo di pesci e di uccelli palustri, ma di giunchi ben anco, di loti e papiri che, al dir di Strabone, trasportavansi con barche lungo le Chiane a Roma.
Geologia, — Giace Siena sopra una collina che insieme con quelle adiacenti, appartiene al periodo pliocenico ; consistono, vale a dire, negli strati superiori di sabbia e negli inferiori di marna argillosa ricca di fossili ben conservati.
Gli strati di sabbia gialla hanno sotto la città una spessezza sin di GO metri; 2 chilometri a sud-est sino al monte di Radicofani manca questo strato superiore od alterna alle volte con la marna; anche gli strati di marna argillosa hanno molta profondità; solo in vicinanza delle montagne che circondano i depositi pliocenici incontransi formazioni terziarie antiche (calcare argilloso o alberese).
Negli strati di sabbia gialla trovalisi avanzi di mammiferi (mandibole e denti di rinoceronte, mastodonte, balena, ecc.); molluschi, segnatamente i bivalvi, ostriche, pettini, pettiniceli; gli echinidi, lo Spalangus altus, più rari il Micraster major e il Dyscaster canaliferus ; un gran numero di microscopici Rkizopodi e Fora'm ini feri.
Nelle marne argillose inferiori più di 200 specie di molluschi con frammenti del-VMephas, del Rhinocerus Etruscus, del Mastodon Arvernensis, di Bos, di Delphinus e di Balaena; fra i pesci gli Squalidi principalmente; finalmente numerosi Foraminìferi (194 specie nel Catalogo Silvestri). Negli infimi strati sono assai rari i fossili.
Le catene da nord-nord-ovest a est-sud-est (monti del Chianti, Rapolano/L'requanda, e monte Follonico) consistono di roccie dei periodo retico, basico, cretaceo, eocenico. Montepulciano giace intieramente su sabbia gialla e dietro ad esso ergesì a 1147 metri la Montagna di Cetona, la quale è il membro più orientale della così eletta Catena Metallifera: questa interessante montagna è stata studiata principalmente dal generale De Vecchi e dal prof. Meneghini.
Gli strati calcari superiori sono anziché no fossiliferi con undici specie (VAmmoniti. A sud-est di Cetona ergesi, a 890 metri, il picco di Radicofani a 11 ore da Siena e vi si trova una massa basaltica appartenente all'estremità settentrionale dei vulcani romani.
In un bacino a ovest di Castel del Piano è il celebre deposito di Terra d'Ombra o Terra di Siena di cui entrano in commercio meglio di 300 tonnellate all'anno.
Del serpentino quasi nero di Vallerano, che riceve una bella pulitura, furon fatte le nere liste delle colonne e delle mura del Duomo, credute a torto di marmo nero. Il marmo giallo principalmente di Montarrenti e il mischio di Frosini, come anco il bardiglio di Lucerena furono adoperati nella costruzione del Duomo e in altri edilizi di Siena.
Vegetazione e prodotti agrari : — La fiora della provincia di Siena e della Maremma comprende, secondo il catalogo di Tossi (1862), 134 famiglie e 155G specie di cui lo
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