Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Arezzo - Grosseto - Siena', Gustavo Strafforello

   

Pagina (116/249)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (116/249)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Arezzo - Grosseto - Siena
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 212

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   oc
   l'arte Terza — Italia Centrale
   dell'Arno separandolo da quelli della Cecina e deirOmbrone. Vicino al punto in cui i monti di Siena si congiungono a quelli di Volterra, un ramo a sud forma in parte le alture che separano il territorio senese dal volterrano.
   A est poi del monte Amiata ergesi il picco di Radicofani (S96 m.) attraversato dalla antica strada postale Firenze-Roma che, movendo da Firenze, attraversa le valli della Greve, della Pesa e dell'Elsa, indi la montagna di Siena da cui scende nel bacino dell'Om-bronee passa poi, pel colle di Radicofani, dal bacino dell'Ombrone in quello del Tevere verso Acquapendente. Di qui prosegue sempre a sud-est costeggiando la cresta dei monti vulcanici romani, ma transitando alternamente dall'uno all'altro piovente e, per Montefiascone, Viterbo e Ronciglione, mette capo a Roma. La strada ferrata che accompagna in parte la postale in vai d'Elsa, passata Siena, se ne dilunga piegando a ovest ina quasi sempre ad uguale distanza, scende da Chiusi nel bacino del Tevere, percorre la vai di Chiana romana e conginngesi per Orvieto, ad Orte, colla ferrovia Roma-Ancona.
   Valli. — Nella provincia di Siena è un alternare incessante di piccole elevazioni e depressioni del suolo con un insieme che porge immagine di un mar burrascoso pietrificato. Grande perciò è il ninnerò dei colli e per conseguenza anche quello delle valli, i quali pigliati nome dai fiumi che le bagnano.
   Fra le principali citeremo la valle superiore dell'Ombrone, o valle dell' Ombrone Senese, la più estesa in Toscana dopo quella dell'Arno, essa incomincia nella direzione opposta.a quella dell'Arno; i quattro bacini dell'Ombrone senese comprendono tutto quasi l'antico Stato di Siena sino al mare. l/Oinbrone nasce nelle alture di San Gusmè e si svolge, con letto tortuosissimo, da nord a sud al Mediterraneo.
   La valle dell'Orc/Vi piglia il nome dal fiume Orcia,e come quella dell'Ombrone offre una certa orridezza per la nudità delle crete che la ingombrano nel mezzo, laddove ride nei colli che la circoscrivono. 1 monti selvosi ed i colli coltivati delle valli minori adiacenti, come quelle dellMx/roHe e del raglia, hanno aspetto assai più bello.
   Fiumi.— DelV Ombrane, il maggior fiume toscano dopo l'Arno, già s'è detto nell'introduzione alla provincia di Grosseto ed altrove, \ggiungeremo qui soltanto alcuni brevi cenni sui tributarli che riceve nella provincia di Siena,da cui passa in quella di Grosseto.
   1. liArbia, che nasce da un colle composto di grandi massi di calcare argilloso fra la Castellina del Chianti e colle Petroso, riceve parecchi rivi e torrenti a destra e a sinistra ed accavalciata da parecchi ponti iu pietra, dopo bagnati otto Comuni con un corso di 50 chilometri circa, va a scaricarsi nell'Ombronc a nord di Buonconveuto.
   2. La Morse che sorge nei poggi di Prata ni provincia di Grosseto poco lungi da quello più alto di Montieri, ha mi corso tortuosissimo di 00 chilometri e, dopo ricevuta la Karma presso al molino del Santo, sbocca nell'Ombrone.
   3. LOrda nasce sul dorso del monte di Cotona, s'ingrossa a destra e a sinistra con parecchi torrenti, mette in Ombrone sotto monte Antico, dopo uu corso di 75 cliiloin.
   Oltre i suddetti, la provincia di Siena è percorsa dai seguenti altri fiumi:
   1. La Chiana, o le ilue Chiane (Romana e Toscana), divisa sin dal secolo XII in due rami con due pendenze o direzioni opposte e, colmata in parte a'dì nostri per suggerimento del Fossoinbroui onde rimuoverne ì ristagni palustri e pestiferi. La Chiana toscana, che nasce a scirocco di Chiusi e a 250 metri di altezza, lascia in breve la provincia Senese ed entra in quella di Arezzo ove scaricasi in Arno a Ponte a Buriano dopo un corso di 03 chilometri.
   2. L7'Xsf/, detta Elsa morta al principio per la pochezza delle sue acque e quindi Elsa vira pel suo ingrossare, nasce nella Montagnola di Siena, bagna Colle e l'oggibonsi, ove riceve il torrente Staggia, e lascia quivi la provincia di Siena per entrare in quella di Firenze ove si getta in Amo.
   3. La Cecina, che ha origine nella Cornata di Oorfalco presso il poggio di Montieri ad S12 metri di altezza, bagna per breve tratto la provincia di Siena, entra in quella di