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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Arezzo - Grosseto - Siena
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 212

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Grosseto
   i i 93
   Onofrio Boni e Giovanni Grazzini, che pubblicarono, nel 1809, nel periodico Ape, la ecìuta e il disegno di Giannutri, vi rinvennero i ruderi di parecchie costruzioni romane li cui la maggiore, divisa in parecchi recipienti, par fosse una cisterna; cinque colonne li granito dell'isola del Giglio; capitelli corinzii di marmo bianco, frammenti di lastre li porfido, serpentino, giallo antico e verde antico, pavimenti in mosaico, mattoni con igle, una moneta dell'imperatore Nerva; parecchi di questi oggetti antichi furono rasportati nella galleria di Firenze. Alcuni olivastri attestano la presenza di abitatori )0sterÌ0ri e il nome di un luogo di sbarco nel lato occidentale, cala Moresca, è una prova he vi sbarcarono i Barbareschi.
   Nel 1S06 i Francesi costruirono un forte sopra una collina di breccia calcare nel nezzo dell'isola per impedire agli incrociatori inglesi di gittar l'ancora nel suddetto :olfo dello Spalmature. Bisognava però portare dall'Argentare l'acqua in botti per la :uarnigione e questa assoluta mancanza di acqua è la causa precipua che l'isola di ìiannutri rimane quasi disabitata.
   2. Troja. — Isolotto od alto scoglio disabitato che ergesì all'altezza di 88 metri al mare, 1 chilometro e mezzo appena dalla punta detta la Torre della Troja, fra il iian di Alma e Castiglione della Pescaja. di fronte all'isola d'Elba. L'isolotto non è bitato che dai topi e dagli uccelli marittimi, ma fra i cespugli m vetta ergesi ancora n'antica torre di guardia. Una baia arenosa porge ricovero alle piccole barche. Altri cogiietti minori intorno alla Troja si chiamano i Porcellini.
   3. Le Formiche m Grosseto. — Chiainansi così tre scogli e altri scoglictti deserti i direzione e a circa 14 o 15 chilometri a libeccio della Bocca d'Ombrone. II mare resso la costa est dello scoglio maggiore è di una profondità superiore a quella del unto più profondo dell'alto Adriatico. La maggiore di queste Formiche è di 000 metri er 250.
   4. La Formica dì Burano. — E la parto sporgente fuori del mare di un banco di cogli dirimpetto alla laguna di Burano, da cui dista 3 chilometri, che aveva in addietro uella stessa attinenza all'antica città di Cosa che ha ora la Meloria per Livorno si stende appena 00 metri per 150.
   Mandamento di MARCIANO (comprende il solo Comune di Mandano). — Territorio i molti luoghi vignato e olivato mentre il rimanente o si semina a granagli a o si lascia icolto per pascoli od è coperto di sugheri che abbruciansi per cavarne potassa, di erri, scope, marruche, ecc. Bestiame bovino, ovino e cavallino.
   Manciano (3853 ab.). — Paese murato con rocca sovrastante e parrocchiale di an Leonardo situata in vetta ad un collo che a est manda le sue acque nella valle ella Fiora e a ovest in quella dell'Albegna, ad un'altezza di 443 metri dal livello del lediterraneo. E mal costruito, con vie ripide e tortuose. Non molto lungi, a nord 12 chilometri), il paesello di Saturnia sul luogo della già descritta Saturnia, e, più ltre ancora, presso iì villaggio alpestre Le Capanne, le così dette Murelle, rovine di ntichi edifizi, con grandi archi. Olio, vino, granaglie, pascoli, boscaglie e bestiame.
   Trovansi in questo Comune due sorgenti d'acque minerali: l'acqua del Bagno di Saturnia e l'acqua delle Caldine di Saturnia o Bagno Santo.
   Due sono i luoghi che portano il nome di Bagno di Saturnia, uno, detto Bagno antico, ta al sommo del colle su cui sorgeva l'antica Saturnia, l'altro alla base meridionale di etto colle. Il primo sta in mezzo a rupi di travertino e consiste in un ricinto quadrato al cui fondo pullulano anche al presente le acque termali; nel secondo l'acqua raccoltesi in una gran vasca quadrata di metri 29.18 per ogni lato e dalla vasca vien poi •ndotta nell'edilizio dei bagni suddiviso in camerette in ciascuna delle quali è una nozza. Quest'acqua è solforosa e giova contro le dermatiti croniche, le affezioni ematiche e artritiche, le contrazioni delle membra, ecc.