Parte Terza — Itaba Centrale
da Tolomeo e da Plinio fin, 5, s. S), il quale enumera fra le principali citta dell'Etruria i Vulcentini cognominò Etrmci, denominazione adoperata evidentemente per distinguerli dagli abitanti di Volcentium 111 Lucania. 11 nome è citato anche da Stefano Bizantino; ma il solo indizio che 1 Yolci erano stati un popolo potente e la loro città 1111 luogo importante rinviensi nei Fasti Capitolini (ad anno 473), i quali rammentano un trionfo nel 280 av C. sopra i Yoìsinienses e i VoUienses. Fu una delle ultime lotte degli Etruschi per l'indipendenza e fu, non ha dubbio, a cagione del valore dimostrato in quell'occasione dai Yblcienti che i Romani stabilirono poco appresso (nel 273 av. C.), una colonia a Cosa ora Ansedonia (già da noi descritta) nel loro territorio.
Plinio (111, 5. s. S) afferma espressamente in quest'occasione clic Cosa era una dipendenza di Yolci (Cosa Volete ut ium), affermazione ignorata da quei moderni scrittori i quali hanno rappresentato Cosa quale 1111'indipendente ed importante città etnisca. Ma mentre ciò è dubbio nel caso di Cosa, è quasi certo ni quello di Yolci; ed havvi anche ragione di supporre, da 1111 monumento scoperto a Cervelli, ch'essa fu annoverata un tempo fra le dodici Lucuuionie 0 città della Confederazione etnisca. Ma, nonostante questi cenni oscuri della sua grandezza, iì nome di Yolci era quasi dimenticato ed il suo luogo ignoto, quando la prima scoperta della sua necropoli nel 1S28 condusse a successive ricerche sul luogo, le quali hanno tratto in luce 1111 numero di vasi dipinti superiore di gran lunga a quelli rinvenuti in ogni altro luogo dell'antica Etruria.
Nell'anno suddetto 1 aratro aprì per caso una tomba e Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone 1, che sin dal 1811- aveva comprato il principato di Canino in cui era compreso Videi, fece dar mano agli scavi e nel corso di quattro mesi furono estratti da essi pili di 2000 oggetti dei tempi etruschi frutti i possidenti vicini (Campanari, Feoli, ( andelori, Fossati) imitarono 1 esempio del principe di Canino e i Musei principali di Europa, di Parigi, Londra, Berlino, Monaco. Pietroburgo ebbero la loro collezione di vasi etruschi (1) La quantità, la bellezza e la varietà di queste opere dell'arte etnisca hanno conferito modernamente al nome di Yolci una celebrità quasi uguale a quella di Pompei,
E impossibile scender qui ai particolari intorno ai risultati degli scavi eseguiti, ('redesi siano stati scoperchiati più d. 0000 sepolcri e il loro contenuto fu trovato variatissiiuo, appartenente a varii periodi e secoli e procedente dalle terraglie più rozze e primitive ai più squisiti vasi dipinti. Dalle medesime tombe furono estratti numerosissimi oggetti ed opere d'arte in bronzo del pari che lavori delicati in oro e in gioielleria, e, tenuto il debito conto della circostanza che il cimitero di Yolci par abbia goduto del raro privilegio di essere rimasto indisturbato per tanti secoli, esso porge una prova irrepugnabile ch'esso dovette appartenere ad una città 11011 111111 ricca che popolosa.
La necropoli volscia e il suo contenuto furono descritti per disteso dall'inglese Donnis (Ftrnria, voi. 1, pag. 307-1271. 1 risultati degli scavi rispetto ai vasi dipinti scoperti contengonsi nel L'apporto siti rasi ritieniti, pubblicati dal Gerhard negli Annali dell' Istituto del 1831. È notevole che una soltanto delle migliaia di tombe aperte andava ornata di dipinti simili a quelli rinvenuti a Tarquinia (ora Cornato), e in questo caso essi sono evidentemente di data posteriore.
11 luogo della città stessa fu diligentemente esplorato dopo simili strepitose scoperte. Sorgeva essa sulla sponda destra del fiume Armimi (ora Fiora che bagna le provincia di Grosseto e di Roma) appunto sotto il luogo dove è accavalciato da 1111 bel ponte detto Fonte della Badia, opera indubbiamente dei tempi romani quantunque le fondazioni possano essere etnische. 1 pochi nidori rimanenti nell'area della città, la quale occupava 1111 pianoro di circa 3 chilometri e mezzo di circuito, sono anch'essi di data romana ed appartengono la maggior parte ad un periodo posteriore*
(l) Vedi Catalogo di scelte antichità etnische trovate negli scavi del principe di Canino, 1S'2S.