Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Firenze', Gustavo Strafforello

   

Pagina (182/411)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (182/411)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   17G
   lJatle 'l'eii/.a — Italia (/entrale
   Fife'. Gì. — Firenze: Palazzo del Podestà o Uargello (da fotografia).
   L'opera intelligente del cav. Mazzei rese a Firenzi'uno dei 11il'i celebri monumenti dell'avita grandezza, ed ora il Bargello contiene il lleyio Musco Stazionale, ili cui tratteremo più innanzi.
   Il Bargello fu testimonio, il 1° agosto KM.'Ì, di una delle più orribili scene dell'istoria fiorentina. Gualtiero di Brienne, duca di Atene vi si era eliiuso dentro e vi era assediato dai nobili e dal popolo insorto contro la sua tirannia, di cui era stato strumento principale l'odiatissimo conservatore Guglielmo d'Assisi. Gli assediami volevano costui nelle mani insieme al figliuolo,
   giovine di 18 mini, e il duca, stretto dalla fame, li lece spinger fuori per la porta scniischinsa e in mcn elio non si dice furono messi a brani dal popolo inferocito com'è da leggere nella classica Narrazione, ili Niccolò Tommaseo, intitolala : Il duca di Alene.
   Presso il pozzo nel centro furono anche decapitati parceclii nobili fiorentini, fra gli altri Nicolò de' Lapi (IMO) l'eroe del noto romanzo di Massimo d'Azeglio.
   La campanadentro, chiamata la Montanara, prese il nome di Campana delle Anni, perchè