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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Firenze -JQj
   al Tempio è di Francesco Boschi ; i freschi nella vòlta di Lorenzo Lippi, il poeta bernesco ; San Francesco, di Jacopo da 1 mpoli; il Martirio di San Lorenzo, di Pietro da Cortona; San Saremo che dona ai poveri le ricchezze della Chiesa, di Matteo Bosselli
   Le quattordici statue di Apostoli ed Evangelisti lungo le pareli in giro alla chiesa e i bassorilievi di essa furono scolpiti da Foggiai, Novelli, Piamontini, fortini e Pettirossi.
   Santa Maria Maggiore» — A cui si accede dalla via Cerretani, è incerto se fosse fondata nel 300, ma è però certo che esisteva nel 1081, che fu ampliata nel 1200da Buono, fiorentino, e che dichiarata collegiata, tal si mantenne sino al 1515, nel qual anno fn trasformata in parte e riccamente ornata dal Bnoil-talenti e dal Silvani. L'ebbero i Carmelitani nel 1521 e fabbrica-ronvi il convento che dal 1810 fu abitato dai Padri della Buona Morte. La porta principale (fig. 55) è del 1300, e la statua della lunetta di ignoto artista del secolo XIV.
   Nell'interno sono meritevoli di attenzione particolare alcuni dipinti del secolo XIV nei pilastri a destra entrando e nella cappella di fondo a sinistra ; gli avanzi del monumento a Brunello Latini (morto nel 1204), maestro di Dante, una lapide che ricorda Salvino d'Armalo degli Armali, inventore degli occhiali (tutti e due sepolti nell'annesso chiostro) e una rara immagine bizantina, parte in rilievo, parte dipinta.
   Santa Ilaria Maddalena rie'I'azzi. — In borgo Pinti, modificata colle cappelle da Giuliano da San Gallo, il quale costruì anche il bel chiostro a colonne d'ordine jonico dopo il 1402, che fu poi chiuso con mattoni tranne dalla parte che forma un portico alla chiesa.
   Sopra la porta, Santa Maria Maddalena penitente, fresco del Poe- p,-,, -cetti ; dello 'tesso altri affreschi assai migliori nella esterna Cappella del Giglio.
   Nell'interno, a destra : 1 fattiti»di S l'annoio, dì Carlo l'urti-Ili da Loro; Madonna con alcuni Santi, di Puligo. Nella sagrestia : Madonna con San Giovannino ed altri Santi, di C. Rosselli.
   Cappella Maggiore, ricca di mirini, ma di pessiii» gusto architettonico e decorativo con
   1 quadri laterali, di Luca Giordano. Sant'Ignazio e San Hocco con in mezzo un San Sebastiano, scolpito in legno, dì lSalfaellino del Garbo. Incoronazione della Vergine, di Cosimo Hes-
   5. Firenze: Porta principale della chiesa di S. Maria Maggiore (da fotografia).
   selli, attribuita erroneamente, al 15. Angelico da Fiesole.
   Si entra nel Capitolo di codesta chiesa da via della Colonna per ammirare un fresco della Gravi fissione, una delle più belle opere di Pietro Perugino, divisa in tre parti ; nel centro, Cristo
   21 — I,H l'ai ria. voi. 111. unrle 2'