Firenze
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Fig. 25. — Firenze : Battistero di San Giovanni (da fotografia di Brogi).
più vasta e stupenda ili quest'arte della fine del secolo Nili. Alcuni di questi mosaici vengono attribuiti al greco Apoltonios; il Cristo nella cupola ad Andrea Tali, contemporaneo di Giotto ; quelli della cornice (1225) sono di Fra Jacopo da Tor-rita. Nel 13 iO furono restaurati da Agnolo Caddi; nel 1402 da Lippo di Corso, e nel 1482 da Alessio lialclovinetti. Alcuni sono di puro stile bizantino, altri di puro romanesco ed altri di stile misto.
Anche la tribuna circolare all'estremità ovest ha la vòlta coperta di buoni mosaici antichi : vi si veggon nell'arco numerose teste di Santi e di
Profeti e nella vòlta un gran mosaico circolare in otto compartimenti sorretto da quattro atlanti piegati. A ciascun lato figure sedute della Vergine e di San Giovanni Battista. Questa bell'opera si presenta male allo sguardo per essere occultala dal moderno e non bello aitar maggiore.
Il magnifico altare d'argento, che si espone alla festa del Battista, conservasi nell'Opera del Duomo.
Il pavimento fu rinnovato nel 1200 con pezzi di marmo bianco, neroerosso.iquali compongono , rabeschi in forma d'onde e di circoli cosi belli