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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arie Terza Italia Centrale
   secolo IV av. C. Mancavano al rnorlo ambe le 1 un gruppo in marmo moderno (1866) del com-liraccia c il braccio sinistro all'altra figura ; , pianto l'io Fedi. Le sci così dette Vestali di
   scalpello greco-romano acquistate nel 1581 dal cardinale Ferdinando de' Medici, con la colle/Jone Ca-praniea e collocale dapprima nella villa Medici in Itoina, furono qui trasportate nel 1780. All'ingresso nella Loggia stanno due leoni colossali, uno antico e l'altro imitazione ili Flaminio Vacca, romano; anch'essi venuti da villa Medici.
   In piazza della Signoria trovasi ancora il palazzo ove risiedeva anticamente il Magistrato della Mercalanzia c nella sua facciata si veggono scolpiti gli stemmi del Comune di Firenze, come su parecchi altri pubblici edilizi dell'epoca comunale.
   l'iazza dei,li Strozzi. — Serve al monumentale palazzo di questa illustre famiglia fiorentina.
   Piazza Santa Trinila. — Forse il punto più centrale di Firenze, circondata da grandi palazzi, fra cui l'imponente palazzo clic fu anticamente degli Spini, nel secolo scorso dei ricchissimi Feloni, residenza del Municipio dal -1840 al 1871 ; Duondelmonti, dove ebbe sede dal 18-20 al 1870 il celebre gabinetto letterario Viensseux ; Bartolini-Salinibeni, ora UólelduNord, costruito(l 520-1529) da Baccio d'Agnolo in pietra da taglio e la chiesa di S. Trinila.
   In mezzo alla piazza sorge lina aulica colonna di granito orientale. La rizzò Cosimo I nel 1505, in memoria della notizia ivi ricevuta della sconfitta di Piero Strozzi a Monlemurlo (1537); tolta alle terme di Caracolla, fu dala in dono a Cosimo da Pio IV ; la statua della Giustizia, in porfido, è di Francesco Tadda(1581); il manto di bronzo le fu aggiunto perchè appariva troppo piccina. Del Tadda è anche il capitello che la sorregge. L'iscrizione che vi si legge Fig. 20. — Firenze : Statua equestre di Cosimo I, f(1 P°sla '» luoR° U'1 prccc-
   in piazza della Signoria (da fotografia). ,leiltc 1undo Cosirao 1 iu ilu'°-
   ioliato dal papa granduca di Toscana.
   furono reslaurati da Pietro Tacca. Un gruppo Piazza \illorio Emanuele.— É il cenilo dei consimile sta in un cortile del palazzo Pitti. nuovi quartieri centrali ; con essi occupa lo spazio 5-0. Gruppo d'Ercole che doma il Centauro dell'antica piazza di Mercato Vecchio, del Glietto Nesso, di Gian Bologna; Achille e Polissena è e di una quantità di straducole e di edifizi demoliti