l(l() Parte Terza — Italia Centrale
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Kig. 12. — Firenze: Porta San Gallo, piazza Cavour e viale Principessa Margherita (da fotografìa di Brogi)
Piazza del Duomo. — Racchiude il Duomo, 1! Campanile e il liallistero; era piccolissima in origine e limitrofa alle mura del secondo cerchio. Nel 1825 fu ampliata nel lato sud, edificandovi le nuove case dei canonici e le due statue di Arnolfo di Cambio e di Filippo Brunellescht, scoi pile dal Pampaloui (1830).
Poco lungi da esse una lastra marmorea nel muro indica il luogo ov'era il Sasso di Dante sul (piale vuoisi il poeta sedesse la state a goder del fresco e a contemplare 'a cattedrale.
Dell'Olmi del Duomo, che ora è un importante Museo, come degli altri edilizi, discorreremo a suo luogo.
Ìj'Arcivescovado, dietro il Battistero, è di fondazione antichissima ma fu grandemente alterato, anzi (piasi ricostruito dal Dosio nel 1T)73.
Non lascieremo piazza del Duomo senza mi cenno sulla squisita Lwjgia del llipllo (fig. Il')), id'angolo di via t'alzaioii, restaurala nel I8S3: l'autore, sconosciuto, appartenne probabilmente
alla scuola dell'Organila, La Loggia era annessa alla residenza di una Confraternita caritatevole derivata da un'altra militante contro gli eretici : a questa si riferiscono i frammenti di affreschi all'esterno verso San Giovanni.
L'Oratorio contiene una l'eri/ine col Bambino eliti e Angeli, scultura del lombardo Alberto di Arnoldo (13f)9-13(ii), ed una bellissima predella dipinta da Ridolfo Ghirlandaio rappresentante la Corporazione della \fkerieordia che trasporta un inalalo, il Martirio di Pietro Martire, la 'indonna della Misericordia, l'Adorazione e la Fuga in Egitto. La cancellata dell'Oratorio è un bel modello di lavoro in ferro.
In una piccola stanza \i è un dipinto curioso della Misericordia con ai piedi la eiltà, e molte figure intorno ad essa della scuola di Gioito ed un dipinto posteriore del ricevimento degli orfani per la Confraternita (1380).
in piazza del Duomo finnlniente, a nord del lialtislerio, sorge la Colonna dt San /anobi, ili