Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Firenze', Gustavo Strafforello

   

Pagina (91/411)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (91/411)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Provincia di Firenze
   87
   calcare siliceo, di color cenerino acceso, ed alla superficie di quest'acqua, all'appressare di una tiainnioliua, s'incendia un gas carburato che si sviluppa da quel piccolo cratere.
   A Rocca San (lasciano sgorga una scorgente d'acqua minerale tiepida acidulo-feranginosa con aldine altre sorgenti snltureo-sodiclie. che scaturiscono in gran copia al sommo di una collina ; hanno una grande rinomanza ed adoperatisi per bagni e per bevanda.
   Nel territorio di San Miniato scorrono due acque minerali: una salina a Sonia tìonda, l'altra solforosa a Moittcbicchicri.
   Non molto lungi da Certaldo, nel mandamento di Castelfiorentino, e alla sinistra dell'Elsa la cosidetta A a; ita di Luiann scaturisce in abbondanza sili culmine di un altipiano poco elevato sul vicino torrente C'asciano. Il gas che si sviluppa nel cratere che la raccoglie la fa rassomigliare all'acqua bollente, laddove essa ha la temperatura ordinaria dell'aria esterna. È un'acqua limpida, inodora, di sapore leggermente salso, ma non sgradevole; non si altera nò s'intorbida al contatto coll'aria, ina dopo un lungo riposo depone materia salina in forma cristallina, il che avviene anche quando si fa bollire. È giovevole in molte malattie.
   Nella contrada di Pillo, presso Montaione in Val d'Elsa, trovasi il Bagno di Pillo con acqua minerale per bagni e per bevanda simile a quella del Tettuccio; e vicino ad Empoli l'acqua «carbonata calcare di Fonga.
   In territorio di Rocca San Casciano una sorgente di acqua tiepida acidulo-ferruginosa chiamasi di I[ontecolomho. F, in quello di Castrocaro son tre fonti di acqua clorurata-sodica e iodo-bromurata, perfettamente limpida ed incolore, con sapor salso e poco gradevole. Serve principalmente per bagni e poco per bevanda.
   Sono poi rinomate le acque minerali di Bagno di Romagna, dette anche Acque di Saul'Agnese, gazose, che scaturiscono da una roccia di macigno presso la sinistra del fiume Savio e sono d'ordinario alla temperatura di 33° a 34° R.
   Clima. Salubre, ma che risente l'influsso della montuosità della provincia. Per tal modo, in Firenze il termometro sale nell'estate sinu a 39° e scende nel verno, e per la durata di circa 21 giorni in media, sino a 7° sotto zero. Rare le nevicate in pianura e in collina, e, quando cade, la neve non si alza che pochi centimetri e poco dura» Non così sui monti di cui le vette più eccelse sono spesso imbiancate dalle nevi persistenti sin quasi al termine della primavera. I giorni piovosi sommano in media a 107 entro l'anno; nell'inverno predomina la tramontana, a Firenze principalmente, e nella primavera e nell'estate il ponente.
   Ferrovie. — Le principali linee ferroviarie che percorrono la provincia di Firenze sono le seguenti :
   1° La ferrovia Firenze-Arezzo-Roma, che congiunge Firenze alla capitale d'Italia. Essa rimonta l'Arno tino al luogo detto il Porcellino, ove entra nella provincia di Arezzo.
   2° La ferrovia Firenze-Bologna, conginnge Firenze e Bologna al di là dell'Apen-nino; passa per Prato e Pistoia e varca con molte gallerie e bellissime opere d'aite l'Apennino al colle dì Pracchia.
   3° La ferrovia Firenze-Pistoia-Lncca-Spezia-Genova, unisce Firenze e Genova. Il tratto da Firenze e Pistoia è comune colla ferrovia clic va a Bologna, si dirige poi per Lucca ed abbandona la provincia a Se ira vai le.
   4° La ferrovia Firenze-Livorno, scende lungo l'Arno ed esce dalla provincia a Castel del Bosco prima di giungere a Pontedera. Unisce Firenze a Livorno, passando per Empoli e Pisa.
   5° La ferrovia Empoli-Siena-Chiusi, Questa si stacca ad Empoli dalla livornese, rimonta la valle dell'Elsa e lascia la provincia poco prima di giungere a l'oggilftuisi.
   6° La ferrovia Firenze-Faenza, lunga 101 chilometri, di cui circa 70 in provincia, e con 50 gallerie, inaugurata il 23 aprile 1893.