Circondario di Rieti
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Nel tutto insistite però uoi possiamo ragionevolmente eourhiiidore, elio i Sabini non erano die 1111 ramo della stessa grande famiglia con gli (ìschi, 1 Latini e gli l udiri; ma a quanto paro, legati più strettamente agli ultimi. II loro nome si fa derivare generalmente dn quello di Subo, rappresentato qual figliuolo del precitato Banco, principale deità tutelare della nazione (Senr, AA j+e«.,-viii, 153S). Ma ini altra etimologia, addotta dagli antichi scrittori, deriva il nonio dalle loro abitudini religiose e dalla loro divozione agli Dei (flutti., ap. Fé st., p. '.'-ì'.ì). Quest'ultima derivazione infatti eqiti-vale alla precedente, poiché il nome di Sabo (ovviamente, 1111 personaggio mitologico) è connesso al greco cs€o> ed al vocabolo scruni elle trovasi nelle Furale Fiti/itlntir, nel senso di venerabile 0 santo, appunto come Sanciis è connesso al latino Sanctus, Stitcire, ecc. (Donaldson, /. c.).
La dimora originale dei Sabini era, secondo Catone, nell'alta valle delPAterno, itorno Anntenio, alle falde del più alto gruppo dell' \peiinino, noto ora sotto il nome >i Grati Sasso tVItalia. Noi non possiamo, pei vero, pigliare alla lettera — almeno une applicabile all'intiera nazione la stia asserzione, citata da Dionisio, che essi provenivano dn 1111 villaggio detto Testrina presso Amiteruo (Catoni:, ap. Diotn/s., 1, f, ecc.); quantunque ciò possa essere stato vero della tribù particolare che invase ed leettpò Reale (Rieti). Ma non havvì ragione di porre indubbio il fatto generale che Sabini, nel periodo primitivo, nel quale il loro nome comparisce nell istoria, occupa-ano il suddetto alto gruppo apeniiiiiico, ora Gran Sasso d'Italia, con le sue valli adia-1 enti : grappo, che per la configurazione particolare di quella porzione deirApeiinino, porgeva sbocchi adatti e convenienti per le loro migrazioni in tutte le loro direzioni.
L invio di queste migrazioni 0 colonie nazionali, come possoitsi chiamare, era connesso all'antica usanza, la quale, sebbene non ignota ad altre nazioni italiche, pare fosse piti particolarmente caratteristica dei Sabini, il Ver Sacrimi ola Primavera Sacra. Essa consisteva nel dedicare con voto solenne — per consueto in tempi calamitosi per guerra 0 carestia tutti i prodotti dell anno venturo a qualche deità: Matuers, o Marte, pare fosse l'ordinariamente prescelta. Il bestiame nato in quell'anno era conseguentemente immolato alla deità prescelta, mentre i fanciulli lasciavausi divenire adulti ed inviavansi poi a cercarsi nuove sedi, oltre i limiti del loro paese natio (Stuardi*®, v, p. 250; Fest., Sub. v. Mauiertini, p. 158; Sacua.m, p. 3fl ; Ver Sacrimi, p. 37'.); Sisenna, ap. Non., p. 522: Yarh., I!. IL, 111, 1G, § 2'j; Liv,, xxu, «.), 10).
Secondo la tradizione, queste colonie diedero origine alle nazioni dei Piccati, dei Sanniti e
Noi 11011 abbiamo notizie del periodo in cui avvennero queste migrazioni successive verso est e sud: tutto quel che sappiamo dell'istoria primitiva delle nazioni a cui diedero origine si troverà a suo luogo nella grande opera nostra, e ci staremo qui paghi a compendiare quel che si riferisce ai Sabini stessi od al popolo a cui questo nome continuò ad essere limitato e circoscritto dai Romani.
Scesi rhe furono, dalle loro valli alpestri, in vicinanza di Roma, i Sabini trovarono questa città e il territorio adiacente in possesso di un popolo (die Dionisio chiama Aborigeni e che, inai potendo resistere agli invasori, sì ritrasse dopo la presa della loro capitale Lista (Monte di Lesta, non lungi da Rieti), verso la bassa valle delTevere ove stabilissi nel Lazio e divenne da ultimo uno degli elementi costitutivi del popolo latino (Catone, ap. Diutufs., 1, 14; 11, 4S, 4'J). I Sabini frattanto, dopo di essersi stabilmente impossessati di Reale, 0 Rieti, e delle sue vicinanze, si avanzarono a grado a grado verso sud e ovest ed occuparono tutta la regione aspra e montuosa che sten desi da Rieti alla valle del Tevere e dalle adiacenze di Otricoli a quelle di Tivoli (Diox., 11, 4'J). La conquista e successiva colonizzazione di quest'ampio tratto avvennero probabilmente in un grande spazio di tempo; ina ai primi albori dell'istoria noi troviamo 1 Sabini