Quieto
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Fig. SS. — Orvieto (Duomo): La Pietà, gruppo in marmo (da fologralia di Alinari).
ed anco di San llrizio, perciò esponcvasi nel I giorno anniversario della fondazione del tempio, corrispondente a quello festivo di San lirizio, donde il nome alla celebre cappella.
Parete destra, 1°quadro: l'Inferito; Squadro: la Risurrezione dei morti. Evidentemente il pittore molto si è ispirato per queste scene al poema dell'Alighieri.
Tutti i descritti affreschi figurano sopra allo b.isamenlo, tri scompartì e candeliere ornate a cln.iCiiM'iiro. equa e là, tra fregi ariTiitelloiiiri,
veggonsi ornamenti a colori su fondo d'oro e tra questi, ilei tonili coi ritraili di Ovidio, Virgilio, Glamliario, Dante ed in altri piccoli tondi varie composizioni tolte su lenii trattati dai loro poemi. Nella stessa parete è la Deposizione dalla Croce, altro maraviglioso capolavoro del Signorelli. Il gruppo in marmo, della Deposizione, è opera dello Scalza, orvietano, eseguita nel 1T>70 (fig. 88).
Il pulpito, di noce, in forma ottangolare, fu disegnalo dallo Scalza ed egregiamente intagliato da Urbani e Giovanili ili Giulio, «pm>«ì, i»4 tti'i.