Orvieto
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Fig. SO. — Orvieto (Duomo); La Predicazioiis dell'Anticristo (da fotografia di Alinaiu).
Sulla base del reli(,uario gira Li scrina :
lloe opus [t,cit furi Dominili ffa'.ir Tramiti episiopin Crbcteiauus ci Duniuuu Anijetiii .\i'cliti>nsbyla\ ti Dominiti Linux et .\uataiu de Mutri. et Dominiti hr ititi 11 Domatili AIuIti et Donnina Letiliai'itns Canonici Lrtievctaiu iter Mityiitriiin Ltjotinunt et Hot tot aurifteti de Senti facilini full mb anno Do/nini MCCC.XX.XVIII, Unipare LeneduU l'arac SII.
Sull'altare, a sinistra della cappella, è una tavola a tempra, rappresentante la Madonna ilei llacco-mundati e vi si legge: l.ìjijiits de Sena mi: non pinx: amena.
Cu'l'KLLA della madonna DI san I'itlzlo. — K questa la più celebre cappella del Duomo, e \i si accede per una porta grandiosi, chiusa da cancellata di ferro, a rose, lavoro di liisiuondo Orvietano, del 1510. Li cappella principiò a costruirsi, in addizione al tempio, circa il 1409. Sopni triplici mensole ha nascimento e riposo l'arco, a tutta cuna, che ne divide la vòlta, dalle
(piali sorgono insieme i cordoni decorativi, a nervatura, e ne costituiscono le crociere.
Le pitture furono allogate a Frate Angelico da Fiesole e cominciò a lavorarvi nel 1147. .Ma i lavori del Vaticano, ove l'aveva chiamato F.u-geuio IV, gli fecero sospendere l'assunto impegno, abbandonalo poi per la morte dell'Angelico, avvenuta in l'ionia nel 1155. Fu chiamato poi il Perugino nel 1 PIO; ma venne meno agli accordi stipulati, onde fu ricorso, nel 14'JO, a Luca Signoroni, discepolo di Piero della Francesca.
La vòlta è divisa in otto compartimenti: 1, Cristo giudice circondalo ila angioli; Gli I Angioli cogli emblemi (Iella Passione; la Vergine con gli Apostoli; 4, i Profeti (fig.85); 5, i Martiri ; 0, le Vergini ; 7, i Patriarchi; 8, iDottori della Chiesa, coi fondatori dei quattro Ordini dei mendicanti. Di questi compartimenti l'Angelico dipinse il primo ed il quarto. I Parete d'ingresso: 11 finimondo che mostra le