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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Perugia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 354

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Foligno
   130.
   presso il fonie Pedici. Il teatro sorgeva presso l'odierna via di Piazza Nuova, dietro al duomo. I capitelli che vi furono trovati, di non corretto stile e disegno, attestano che l'cdilicio fu restaurato negli ultimi tempi dell'impero. Fuor i di porta Moiano, sono notevoli avanzi dell'acquedotto romano. Sotto la casa l'occhi, in via del Coccoino,
   in seguilo a scavi eseguiti per conto della Società Archeologica Assisiate, trovaronsi avanzi di una casa privata, le cui pareti erano decorate con pitture ad encausto ed i pavimenti erano di mosaici policromi.
   Altra casa privata fu riconosciuta sotto la chiesa dell'Episcopio.
   Tutti questi avanzi romani che rinvcngonsi in ogni luogo ove si scavò il suolo, dimostrano l'agiatezza e lo Splendore cui giunse questo municipio.
   Fra i molti ed interessanti edilizi dei tempi medioevali, vuoisi in prima ricordare il gruppo monumentale, unico al mondo, composto dalla
   Chiesa e Santuario di San Iranccseo (fig. 08).
   I, Basilica Superiori! — Fu cominciala, come dicemmo nei cenili storici, nel XIII secolo, a cura del celebre frale Klia, con architettura di Lapo, e papa Gregorio IX nel 1228 poneva la prima pietra ed Innocenzo l\ la consacrò poi nel 1253. La fronte ad est ha un'elegante porta binata ed un cornicione su cui posino una (ila di animali bizzarramente scolpili e lateralmente posano due aquile. Nel centro, superiormente, apresi un grande finestrone circolare, recante in bassorilievo, ai quattro Iati, gli emblemi degli Evangelisti.
   L'interno è a croce latina, ad una sola navata, di imponente, maestosa e nell'islesso tempo svelta e leggiadra architettura. A sostegno delle vele delle volte gotiche si staccano dalle pareti della chiesa fasci di sotti li colonne. Sotto il nascimento della volta gira un ballatoio. L'abside è di forma scini-dccagona. La chiesa è illuminala da quattordici lineslroni con invetriate colorate, eseguite in parte da Fra Antonio dall'AIvernia, da Fra Bartolomeo da Piancaslagnaio, ecc. L'altare maggiore è fregialo di bei mosaici; ed il pulpito, di forma elegante, è decoralo di sculture attribuite a l'uccio, fiorentino (fig. 00). Anche il trono