Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Perugia', Gustavo Strafforello

   

Pagina (118/360)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (118/360)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Perugia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 354

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   \ 14 Parte Terza — Italia Centrale
   all'anno 1270; ma nel XVII secolo fu interamente ammodernato, rispettandosi solo la bella fonte a sinistra della facciata, architettata sotto il pontificato di Giulio 111, Nel gabinetto del Sindaco conservasi mi dittico della scuola di Giotto; ed
   un affresco di scuola umbra è dipinto in una parete dell'archivio notarile. In onesta residenza vanno raccogliendosi varie antichità romane, cioè iscrizioni, frammenti ili statue, urne, sarcofagi ed altri monumenti dell'antica HispeUum.
   Nei dintorni dì Spello sono da visitarsi :
   Chiesa della Ss. Trinità (fuori porta Prato), — Fu un tempo tutta decorata con affreschi della scuola di Giotto, in parte ricoperti da intonaco. Ricorderemo il Transito della Vergine e un Crocifisso con Maria e Giovanni.
   Chiesa di Santa Maria della ISofonda. — Ha forma di croce greca, con ingresso di elegante architettura, recante la data 1530. Nel primo altare, a sinistra, e un affresco del Mezzastri. Il San Rocco, nel secondo pilastro della cupola, è attribuito agli Zuccari,
   Chiesa di Santa Maria del Mausoleo. — Così denominata perchè il santuario, dietro l'aitar maggiore, fu costruito nel resto di una cella di un grandioso sepolcro romano.
   Chiesa dei Cappuccini. — Sulla sommità del colle, in ridente posizione, donde godesi la veduta della sottoposta valle e dei rigogliosi oliveli. Nel lato sud, ove è l'abside della chiesa attuale, è la fronte di più antica chiesa, con bella finestra circolare, riccamente ornata, opera del XII secolo.
   Nella sacrestia è una tavola ad olio, con Maria, San Francesco, Sant'Onofrio, opera di Durante dal Borgo.
   Chiesa di San Claudio, — Da costruzione ebbe origine nel secolo XIII. La facciata è di pietra calcare, bianca ; ha tre ingressi, di cui il centrale con modanature; sopravi sono due finestre binate ed un finestrone sferico, con ricca rosa nel centro. Il campanile ha due grandi aperture a guisa di
   finestre binate, l'una sovrapposta all'altra. L'interno è a tre navi, delle quali, la sinistra, è sorretta da pilastri e la destra da colonne con rozzi capitelli. Le pareti della nave sinistra sono in gran parte ricoperte da affreschi della scuola di Giotto. Voglionsi notare le figure di San Claudio e di San Michele. Nella nave di mezzo i Ss. l'ufino, Lorenzo, Andrea, il Crocifìsso, Maria col Bambino in braccio. Nell'abside sono rappresentati il Battista, San Claudio cSan Matteo, Cristo seduto, con angioli, e leggesi la data MCCCLXXXXII1 Chiesa e Convelliti di San Girolamo. — Innanzi alla chiesa e un bel portico
   rettangolare,
   con
   colonne e capitelli eleganti, di ordine ionico, costruzione della Rinascenza. L'affresco di Giobbe è della scuola del Pinturicchio ; il San Francesco è buon lavoro di scuola folignate. Nella parete dell'ultimo portico e una grandiosa composizione, rappresentante FEpifania, bell'opera che, sia pel modo di comporre, sia per la modellatura, può ritenersi di Fiorenzo di Lorenzo.
   Nella chiesa osservatisi due reliquiari, un ciborio ed un crocifisso, buone sculture in legno, del secolo XVI. Verso il coro è l'affresco dello Sposalizio della Vergine, incantevole opera attribuita a Fiorenzo di Lorenzo, dalla quale pare si inspirassero il Perugino e Raffaello.
   Nel chiostro annesso è un affresco della scuola del Pinturicchio, rappresentante San Sebastiano, San Rocco e la Vergine in trono, con Gesù.
   Spello ha anche un Collegio, un Ginnasio pareggiato, una Scuola tecnica, un Asilo infantile, una Cassa di risparmio, un Ospedale, un Conservatorio di povere orfane ed un Teatro, di buona architettura e di grandezza proporzionata al numero dei cittadini.
   Il territorio di Spello è fertile di cereali, vino, olio, e vi prospera l'allevamento del bestiame. Vi sono anche cave di pietra litografica.
   Uomini illustri. — Spello vanta di aver dato i natali ai seguenti: Sesto Properzio, celebre poeta, di cni Ottavio Accoriniboni fece un volgarizzamento ancora inedito; Francesco Mauri, rinomato poeta, incoronato in Firenze da Cosimo I pel poema La Francìsciade, clic ha per argomento San Francesco ; Ercole Cacciaguerra, valoroso capitano, che combattè sotto Boemondo di Puglia ; Onorato Olorini, morto alla battaglia di Lepanto ; Francesco Berretta, famoso medico ; Giuseppe Paolncci, uno dei fondatori dell 'Arcadia; Ventura e Niccolò Piaggia, celebri giuristi; Vitale Rosi, profondo pedagogista
   Bibliografia. — Donnola, De patria S. A. Propertii poctae dissertatio, in qua cum nonnulla de Hispelli antiquitale tum multa scita (tigna enodantur, cmendantur. Fulminine 1629. — Fratini, Guida artistica storica di Spello. Foligno ISSI. — Bragazzi, La Uosa dell'Umbria, ecc., scz. t1, pp. 74-94. — Urbinì, La patria di Properzio. Studi e polemiche. Torino, Loescher, 1889.
   Coli, elett. Foligno — Dioc. Foligno — P3 T, e Str. ferr.