500
l'arte Terza — Italia Centrale
Fig. 218. — Corneto Tarquinia : Chiesa di Santa Maria in Castello (da fotografia).
carattere etrusco le parole seguenti: L-irlh. Velcus Thuicesu. Esiste sempre la metà circa del pavimento, di lavoro alessandrino, con un'ardita e graziosa cupola sulla gran nave, creduta la prima innalzata nell'Italia centrale; fu atterrata nel 1815) da un violento tremuoto. L'alto campanile era .sormontato in addietro da quattro statue di cavalli rinvenute nelle rovine di Tarquinii. 1 u dichiarata, col palazzo Municipale, monumento nazionale.
11 Duomo presente, dedicato a S. Margherita, è relativamente recente. Nei restauri del 1877 la volta della cappella Vitellesclii, costruita nel 144-5, fu trovata ornata di freschi preziosi ch'erano stati imbiancati con la calce, nel 1042, dopo un incendio della cappella. Le quattro divisioni della cupola e due grandi semi-circoli, liberati dalla calce, furono trovati con otto sibille colossali, la Nascita della Madonna e il suo Sposalizio con S. Giuseppe, il tutto dipinte da Masolino da Panicale e il suo celebre allievo Masaccio.
La parrocchia di San Pancrazio, noi centro della città, è un edilizio del secolo II, nello stile misto gotico-italiano. Pietro di Aragomi vi fu unto re nel 1204 dal vescovo di Porto. Il parroco Benedetti, scrivendo nel 1701, attribuisce a codesta chiesa un'origine gotica, adduceudo ili prova il battistero per immersione, all'estremità della chiesa, presso la porta del campanile, staccato a sinistra.