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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   durante il cui pontificato avvenne, com'è noto, la riforma del calendario {calendario Gregoriano)] fu eseguito da Camillo Rusconi rappresentato dal bassorilievo in fronte. Dirimpetto è il sepolcro di Gregorio XIV, semplice urna in istucco, con nicchia vuota e disadorna. Il musaico sull'altare di San Gerolamo, nel gran pilone, è una copia del celebre quadro del Domenichino.
   La cappella Gregoriana, detta anche della Madonna del Soccorso, edificata sotto Gregorio XIII, da Giacomo Della Porta, sui disegni di Michelangelo, con la spesa di mezzo milione, è alta 23 m., ha 35 in. di circuito e, sino al lanternino della sua cupola, e coperta di musaici, molto lodati, di Girolamo Mnziano. In essa si conservano le reliquie di S. Giovanni Nazianzeno. Dinanzi all'altare di marini preziosi, deposito di Gregorio X V e, da un lato, monumento sontuoso di Gregorio X VI, dai disegni di Amici ed innalzato a spese dei cardinali da lui creati nel suo lungo pontificato. In vicinanza, sepolcro ili Benedetto XIV (fig. 78), di Pietro Braccio, con una statua del papa e due figure della Scienza e della Carità. La cappella opposta, dedicata a San Basilio, ha un'ancona in musaico, copia del quadro del Snbleyras (in Santa Maria degli Angeli), rappresentante S. Basilio che celebra la Messa davanti V imperatore Valente convertito dall'Arianismo.
   Nella crociera destra sono alcuni musaici e statue : San Venceslao, re di Boemia, da un dipinto del Caroselli ; il Martirio dei Ss. Processo e Marti-n'tano, del Valentin!; il Martìrio di S. Erasmo, del Poussin ; e le statue dì S. Gerolamo di Pietro Bracci, di San Gaetano, di Carlo Monaldi, di S. Giovanni Calasansio, dello Spinazzi e di S. Brunot dello Stoldtz. In questo luogo, chiuso a tal line, fu tenuto il gran Concilio Ecumenico convocato da Pio IX nel dicembre 1869.
   Sotto l'arco, più oltre il musaico dell'altare della Navicella, è una copia di un dipinto di Lanfranco e di rincontro sta il monumento di Clemente Xlll (Rezzonico) (fig. 79) dei più ammirandi in San Pietro. Fu l'opera che fondò la fama del Canova ed è sempre considerato da molti il suo capolavoro; lo compì a 38 anni e dopo 8 anni di lavoro. Il papa, colla figura espressiva, sta in orazione ; da un lato il genio della Morte, seduto, con la face rovesciata, la figura più perfetta della basilica, dall'altro, la statua della Religione. Dei leoni agli angoli, il dormiente è un vero prodigio della moderna scultura. 11 musaico più avanti è una riproduzione del San Michele, di Guido, nella chiesa dei Cappuccini. Quello di Santa Petronilla, all'estremità della navata, è una copia del dipinto del Guercino in Campidoglio e viene considerato il più bel musaico iu San Pietro. La tomba di Clemente X (Altieri) (fig. 80) presso ad esso, è del Rossi, e d'Ercole Ferrato la statua seduta del Papa. Il musaico di San Pietro che risuscita
   25 — JLa Patria, voi. III.
   Figi SO. — Roma: Tomba di Clemente X nella Basilica di San Pietro.