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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Roma odierna
   1U1
   Fig. 51. — Roma: Arco di Costantino.
   per uso eli ospedale (al quale scopo ne furono chiusi gli archi con dei muri), ed oggidì ancora infisso 111 uno degli archi interni, mirasi lo stemma 'u mai 1110 di quella confraternita. Dal che si può dedurre che i due ordini più esterni dalla parte di levante erano allora già caduti, forse per il terremoto dell'anno 1349, giacché quello stemmi doveva esser collocato in quella parte che già presentatasi in vista al di fuori. In seguito se ne estrassero i materiali in servizio dei maggiori palazzi di Roma, cioè di quello di Venezia, della Cancelleria, dei Farnesi, e del porto di Ripetta. Basti il dire che nel 1452 un tal Giovanni Fogliani, intraprenditor& tolse dal Colosseo, per concessione di Nicolò V, 2522 carrate di travertino!
   Dal principio del secolo attuale si prese molta cura della sua conservazione. Pio VII fece\ parecchie riparazioni, fra le quali l'ampio e solido sperone dal lato orientale : Leone .VII volle fossero proseguiti tali risarcimenti, e fece costruire l'altro sperone verso occidente, il quale è assai meglio immaginato del primo, giacché, non solo impedisce la ruma di questo lato, ina ne conserva l'architettura: Gregorio XVI fecevi praticare molte costruzioni e riparazioni: e finalmente Pio IX, appena salito al seggio pontificale, risol-\ ette, non solo di far riparare, dal second'ordiue fino all'ultimo, una parte degli ambulacri dal canto della via di San Giovanili in Laterano, ma ordinò ancora che venissero ridotti al primitivo stato, ricostruendo i pilastri e le volte non più esistenti. Siffatti istauri, diretti dall'erudito archeologo ed architetto Luigi Canina, oltre al permettere li salire agiatamente e con sicurezza fino all'ordine terzo dei portici, per godere dell'imponente vista dell'interno dell'edilìzio, porgono al visitatore una idea giusta della interna costruzione degli ambulacri, conforme erano nella loro integrità. Per ultimo il Governo italiano fece scavar l'arena per trarre in luce tutti i corridoi sotterranei,
   21 - Ijb Patria, voi. III.