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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Rollisi odierna
   125
   Fig. 30. — Roma : Fontana del Circo Agonale, o di Piazza Navona (da fotografia).
   Roma nel 1660 : essa fu cominciata ai tempi di Innocenzo XIII coi disegni di Alessandro Specchi, e terminata sotto Benedetto XIII sotto la direzione dell'architetto Francesco De Sanctis.
   Fontana del Circo Agonale, o di Piazza Navona (fig. 30). — Gregorio XIII ornò questa piazza con due fontane, alle due estremità. Quella dal lato meridionale era adorna da tritoni e maschere, che, essendo assai deperiti, furono recentemente sostituiti da altri scolpiti dall'Amici. Innocenzo X, volendo abbellire maggiormente questa fontana, commise al Bernini una statua, da collocare nel mezzo, e quel celebre artefice scolpì il Tritone che ne compie così bene la decorazione. Esso sta in piedi e stringe per la coda un delfino che versa acqua, a foggia di ventaglio, dalla bocca e dalle narici. Questa statua è popolarissima in Roma col nome di Moro di piazza Navona, e il volgo crede che sia una delle statue più stimate di Roma.
   La fontana, a nord, fu abbellita in modo analogo nel 1878 con una statua in mezzo, rappresentante un uomo ignudo alle prese con una piovra (mostro marino, la pieuvre di V. Hugo), del Della Bitta, e sirene e gemetti all'intorno, del Zappala.
   Innocenzo X (Pamtìli) fece poi costruire la fontana di mezzo, una delle opere più lodate del Bernini, e composta di una gran vasca circolare nel centro, di in. 23.69 di diametro. Si aderge nel mezzo un grande scoglio, perforato in quattro lati, a guisa di