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Parte Terza — Italia Centrale
Fig. 24. — Roma : Piazza di San Giovanni in Laterano e Palazzo Laleranense (da fotografia).
oiitorium sorgevano anticamente, uno vicino all'altro, i tre tempi di Giunone, della Speranza e della Pietà occupati ora dalla chiesa San Nicolò in Carcere, restaurata nel 1880.
Piazza della Minerva. — è fiancheggiata da quattro grandi edilizi: la chiesa della Minerva, con dirimpetto VAccademia ecclesiastica, costruita di corto sul disegno dell'architetto Carimini; a sinistra della chiesa, il Ministero dell'istruzione pubblica e a destra, l'Albergo della Minerra.
Sorge nel mezzo della piazza un altro obelisco egiziano, alto 5 m., recante nel lato nord il nome di Cafri, contemporaneo di Nebncadnezar (570 av. C.). Questo obelisco, che stava davanti il tempio d'Iside, fu trovato nel 1C65 nel giardino del Convento della Minerva ed innalzato per ordine di papa Alessandro VII dal Bernini, il quale, sembrandogli per se solo troppo meschino, ebbe l'idea barocca di collocarlo sopra un elefante marmoreo, scolpito da Ercole Ferrato.
Nell'area che dal predetto giardino (ora compreso nella Direzione generale delle l'oste a cui si accede dalla via del Seminario) va, a traverso la parte posteriore della chiesa della Minerva sino alla chiesa di Santo Stefano del Cacco, sorgevano i tempii d'Iside e Serapide (Iseum et Serapenm). Egli è perciò che in quest'area furon disotterrati a più riprese molti oggetti riguardanti il culto egiziano, fra gli altri, gli obelischi