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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Provincia di Roma 03
   Fosso m Pratica c quello della Crocetta, provenienti dalla tenuta Petrolio,Ila Ilio Torto (l'antico Ni/minim) che ha le fonti fra Albano e Castel < laudolfo, sotto Castel Savelli e si getta in mare nella tenuta di Campo Tenniue dopo aver formato un piccolo stagno. Kra il contine fra i Ruttili e i Latini, e la leggenda vuole vi affogasse Enea nella battaglia con Mesenzio.
   Fosso dell'Incastro, che formasi sotto Ardea per la congiunzioue di molti fossi provenienti dallo falde meridionali dei inoliti Albani e di valle Ariccia, e sbocca In mare, a -1 chilometri dal casale La Fossa, nella tenuta omonima.
   Prima di giungere ad Vnzio molti altri fossatelli sceudono al mare ed altri vi sboccano fra Anzio e Terraeina; ma in questa regione il più importante è:
   11 Fiume Astura, il quale raccoglie le acque ili molti fossi che scendono da monte Vrtemisio ed ha la foce a un chilometro e mezzo a sud di Torre d'Astura col nome di Cavata. Va rinomato per l'ultima grande battaglia, sulle sue sponde, fra Latini e Romani nel 338 av. C.
   Seguitando la spiaggia, s'incontra, presso la torre di Fogliano, lo sbocco dell'emissario del lago omonimo. Prima di giungere a capo Circeo un altro piccolo sbocco mette in comunicazione col mare il lago di Paola. Passando poi nel grande bacino Pontino, i corsi principali sono:
   Fiume Sisto, da Sisto V clic lo bonificò, correggendone il corso ; nasce in due rami sul piovente ovest dell'Artemisio e raccoglie le acque che vengon da Cori e dai boschi di Bassiano e Terraeina e quello del fiume d'Olevola. Presso Tor Tre Ponti confluisce in esso il iiume Ninfa che nasce sotto i Lepini presso la città diruta di Ninfa.
   Fiume Uffente ( Ufens), che ha le scaturiggini nel piovente occidentale della Seui-previsa, raccoglie le acque di questo piovente dei Lepini e si unisce alla Linea Pia presso ponte Maggiore.
   Fiume Amaseno (Amasenus) che nasce nelle montagne di Vallecorsa e precisa-niente nei monti Cima del Nibbio e monte Calvo, vicino al contine della provincia di Caserta; raccoglie le sorgenti abbondanti di valle Fratta, del bacino di Amasene, del fosso di monte Acuto, del rio di Roecagorga; passa sotto Prossedi e Piperno ed entra nella valle Pontina presso la Badia di Fossanova, donde, arginato, porta le sue acque nella linea Pia, poco lungi dall'Uffente presso la via Appia, dopo mi corso di circa 40 chilometri.
   Canale Lisea Pia, l'antico Decennovius amnis, aperto per riunire tutte le acque delle paludi Pontine, incomincia presso Tor Tre Ponti, e segue via Appia a destra, accogliendo le acque di molti fossi, dell'Uffente e dell'Amasene. Al confluente di quest'ultimo si bipartisce in due rami: uno, col nome di Fosso Grosso o Portatore, va a versarsi in mare dopo 5 chilometri a porto Badino, ingrossato dal canale La Botte ; l'altro ramo prosegue costeggiando la via Appia, sino a Terraeina ove sbocca in mare presso il Lanternino.
   Laghi e Stagni. — Dobbiamo qui ristringerci ad una rapida rassegna, riserbandoci a trattare più diffusamente, al loro luogo, dei laghi più importanti della provincia di Roma.
   Lago di Bolsena (lacus Volsiniensis, 305 metri sul livello del mare e 40 chilometri di perimetro) è il piu vasto della provincia, di forma circolare, dentro uno sprofondamento del gruppo vulcanico volsiniese. Due vaghe isole specchiatisi nelle sue acque: la Bisentina e la Mariana. Abbonda di anguille, lucci e Merini; il suo emissario è presso Maria.
   Lago dì Mezzano (lacus Statoniensis, a 455 m.) ha una superficie di ettari 4S e 2 chilometri e mezzo di circonferenza. D'origine vulcanica, è situato nel Comune di Va lenta no e dà origine al torrente Olpeta, confluente del Fiora,
   Lago dì Vico (lacus Gìminius, a 507 inetri) con una superfìcie di 127R ettari e un perimetro di 19 chilometri. Appartiene al sistema vulcanico Cimino; è di forma