Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Cremona e Mantova', Gustavo Strafforello

   

Pagina (165/305)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (165/305)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Cremona e Mantova
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 296

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   .Mandamenti e Comuni ilei Circondario di Crema
   157
   Madignano (1525 ab.). — Il territorio di questo Comune si trova a sud-est da Crema ed è attraversato dal Serio Morto e dalla ferrovia per Cremona. — Madignano (70 in. sul mare), capoluogo del Comune, è 1111 grosso villaggio di discreto aspetto, con una vasta chiesa parrocchiale e circa 1150 abitanti. Non vi mancano odili/i moderni e di buona costruzione. Completano il nucleo come frazioni alcuni gruppi di cascinali sparsi per la vasta e bassa pianura, fra cui il villaggio di Ripalta Vecchia sulla sinistra del Serio.
   11 territorio di Madignano, beneficato da copiosa irrigazione, è fertile d'ogni sorta di prodotti, cereali, lino, foraggi, gelsi e viti. Vi si alleva molto bestiame e cospicua vi è la produzione dei latticini e dei bozzoli. L'industria è rappresentata in luogo da un brillatoio pel riso e da cave di buona argilla, utilizzata per la fabbricazione di stoviglie nelle fornaci dei paesi limitrofi.
   Coli, elett, e Dioc. Crema — P1, T, e Str. ferr. a Crema.
   Monte Cremasco (541 ab.). •— Questo Comune si trova a nord-ovest di Crema e presso al contine del mandamento di Pai idi no e della provincia di Milano (circondario di Lodi). E Comune essenzialmente rurale. — Monte Cremasco (84 111. sul mare), capoluogo del Comune, non è se non 1111 modestissimo villaggio di minima importanza. Ha cascinali e ville sparse per la campagna.
   11 territorio, ben irrigato e lavorato con molta cura, produce cereali, lino e foraggi in abbondanza; ha eziandio ricche piantagioni di gelsi. Sole industrie del luogo, di sussidio all'agricoltura, sono l'allevamento del bestiame e la produzione dei bozzoli.
   Coli, elett. e Dioc. Crema — P1, T. e Str. ferr. a Crema. •
   Montodiue (23G6 ab.). —11 territorio di questo Comune, fra i più importanti del circondario, si stende a mezzodì da Crema, sul conliue del circondario cremasco con la provincia di Milano, a cavaliere del Serio e non lungi dal punto (circa 3 chilometri) in cui questo fiume si getta nell'Adda. Il Comune è vasto e frazionato. — Montodine (59 111. sul mare), che n'ò il capoluogo, è una grossa borgata di circa 1600 abitanti, nella quale, sebbene prevalga il carattere rurale, 11011 mancano e elitisti moderili 0 rimodernati, di aspetto signorile, come il palazzo dei Benvenuti coll'antico torrione, e vi si nota da alcuni anni 1111 vero miglioramento edilizio. Notevole è pure la chiesa parrocchiale, antica plebanìa dell'Isola Fulcheria, più volte ristorata e ricostrutta si può dire a nuovo.
   11 territorio di Montodine, favorito da copiosa irrigazione e ben coltivato, è fra i più fertili della regione. Produce: cereali d'ogni specie, lino, foraggi, gelsi e legumi. L'allevamento del bestiame da stalla e da cortile e la produzione dei bozzoli praticati su vasta scala nelle molte fattorie che completano il nucleo di questo Comune, sono le industrie più rilevanti del luogo, nel quale però hanno vita alcune piccole industrie, tra cui una segheria per legnami.
   Cenno storico. — Montodine è fra 1 luoghi più antichi e rinomati dell'Isola Fulcheria. Bella sua chiesa plebana se ne hanno notìzie in documenti dei bassi tempi. Durante il periodo delle guerre comunali questo paese, sempre soggetto a Crema, per quanto munito dì rocca e presidiato, fu più volte messo a sacco ed incendiato dai Cremonesi e dai Lodigiani, nemici giurati di Crema. Sul principio del secolo scorso, quando la Lombardia era teatro della guerra per la successione di Spagna, violando la neutralità del territorio veneto, Francesi ed Imperiali si azzuffarono nei pressi di Montodine.
   Coli, elett. e Dioc. Crema — P2 locale, T. e Str. ferr. a Castelleone.
   li oscaszano (8G9 ab.). — Si stende il territorio di questo Comune a sud da Crema, presso alla sponda sinistra dell'Adda, 11011 lungi dal confine co ninne col circondario di Lodi (provincia di Milano). — Moscazzano (G8 111. sul mare), capoluogo del Comune,