Crema
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Fig. 25. — Crema: Il Duurno.
di Marco (da Campione), ingegnere ducale, abitualmente residente in Crema e da quella città recantesi a Milano di quando in quando: allorché, evidentemente, sì riuniva il Collegio degli architetti od occorrevano speciali ispezioni ai lavori. — Quale ufficio poteva tenere occupato nella piccola città di Crema questo autorevole ingegnere ducale, se non quello di attendere all'erezione del maggior monumento che la città stessa conti, il suo Duomo? — Ma havvi di più. Negli inizi della Certosa di Pavia, a pochi mesi dal coniineiaincnto del duomo di Milano, morto Jacopo da Campione, che fu sicuramente l'architetto primo e principale di quel grande monumento, il priore, per delegazione ducale, sopraintendente ai lavori della fabbrica, non gaibandogh più l'opera dell'architetto Bernardo da Venezia e dell'altro personale addetto ai lavori, gli diede commiato e chiamò al posto di architetto, il maestro Antonio di Marco, fratello dell'anzidetto Guglielmo, e come questi residente 111 Crema. Certamente questo Antonio di Marco, al quale aiMavasi lavoro di tanta importanza qual era quello