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Parte Seconda — Alta Italia
III - Circondario di CREMA
Il circondario di Crema: occupa la parte nord-ovest, la più elevata, della provincia. Esso lia una superficie di 500 chilometri quadrati, con una popolazione, calcolata presente al 31 dicembre 1S97, ili 90,989 abitanti (182 per chilom. quadr.). 11 circondario di Crema è amministrativamente diviso 111 53 Comuni, raggruppati, secondo la legge del 30 marzo 1890, in 3 mandamenti giudiziari dipendenti dal Tribunale di Crema, nel distretto della Corte d'appello di Brescia, come dal quadro seguente:
MANDAMENTI COMUNI
CREMA Crema, Bagnolo Creinasco, Camisano, Campagnola Gremasca, Capergnaniea, Capralba, Casale Cremasco, Casaletlo Cere-dano, Cataletto Vaprio, Cascine Gandine, Castel Gabbiano, Cliieve, Crederà, Cremosano, Izzano, Madignano, Monte Cremasco, M«n lodine. Moscazzano, Ofianengo, Ombriano, Palazzo Pianano, I'ianengo, Pieranica, Quintano, Hicengo, Rìpalta Arpina, RipaSta Guerina, Hipalta Nuova, Kubbiano, Salvirola Gremasca, San Bernardino, Santa Maria della Croce, Scannabue, Sergnano, Torlino, Trescore, Vajano Cremasco, Yidolasco, /Cappello.
l'AMUM) , . l'andino, Agnadello, Llovera, Rivolte d'Adda, Spino d'Adda, Vallate.
s«\r,i.\o Soncino, Gasateti» di Sopra. Gumignatio sul Naviglio, F'iesco,
Romanengo, Ticengo, Trigulo.
L'attuale circondario di Crema, che fino al 1859, sotto l'ultima dominazione austriaca, apparteneva 111 gran parte alla soppressa provincia di Lodi e Crema, confina: a nord, colla provincia di Bergamo (circondario di Treviglio) mediante una linea assai capricciosa, 11011 giustitìata da nessuna ragione geografica, ma stabilita da consuetudini secolari ecclesiastiche ed amministrative; linea che va dall'Addìi ali Oglio. Ad est confina colla provincia di Brescia (circondario di Chiari), diviso da questa dal corso dell'Oblio ; a sud confina col circondario di Cremona; ad ovest, infine, colla provincia di Milano, circondarli di Lodi e di Milano, diviso da questi 111 parte dal corso dell'Adda ed in parte da una linea convenzionale, chiudente quel tratto di territorio lodigiano, che è sulla sinistra dell'Adda.
Nel territorio del circondario di Crema non si riscontrano particolarità topografiche di speciale rilievo, e quindi esso è considerato come perfetta pianura. Tuttavia va notato che il piano eremaseo si presenta con marcata inclinazione da nord-ovest a sud-est, formante conca nella parte centrale, ove fu il bacino del lago Cerando. La parte rialzata, a leggere ondulazioni, quasi a colmate e piccoli rialzi, è quella di ponente costeggiente l'Adda. Il lago Gerundo, del quale hanno lasciato memoria gli antichi scrittori, occupava certamente tutta la parte piana e bassa del territorio eremaseo. Questo lago era formato da impaludaménti dovuti agli straripamenti, nel passato assai più frequenti e copiosi, dell'Adda, del Serio e dell'Oglio, in certi punti del territorio riuniti in un sol letto. Col decrescere della potenza di questi fiumi — causato