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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Cremona e Mantova
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 296

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Seconda — Alta Italia
   Altro frazioni del Connine sono i villaggi e cascinali di Cavalloni, Cà del Fattore, Gerii, Gerrada, Cantoni,ecc., sparsi perla campagna e per lo piti in vicinanza del fiume, cito non di rado colle sue impetuose alluvioni devastò l'intero territorio. E opinione dell'abate Romani, chiarissimo illustratore del territorio cremonese, che prima del 1390 la località ove ora sorge il paese di Torricella Pizzo fosse un mezzano od isoione nell'alveo del fiume, detto anche in luogo Vizzo, dalla forma aguzza, che alle estremità, sopra e sotto corrente, tali formazioni generalmente prendono. Dopo la grande alluvione dell'anno 1390, essendosi il fiume scavato un nuovo alveo di preferenza sul lato destro o nell'agro parmense,lasciando l'antico letto detto anforaP&morto,sull'isolone rimasto in secco, sorse il paese di Torricella, formatovi forse dalle popolazioni che erano state danneggiate dalla inondazione, e specie da quelle che sulla riva parmense erano rimaste spoglie d'ogni avere.
   Prodotti del suolo, abbastanza ben coltivato, cereali, foraggi, canapa, legumi e lungo le sponde del Po boscaglie cedue ricche di cacciagione. Non vi sono in luogo industrie che non siano strettamente attinenti alla produzione del suolo.
   Cenno storico. — Il nome di questo Comune si riscontra talvolta ricordato nelle cronache comunali di Cremona del secolo XIV, in seguito alle incursioni fatte dai Parmigiani e dai loro alleati Bresciani e Mantovani nella bassa cremonese per devastarne le. campagne. Una parte del territorio di questo Comune spettava al ducato di Panna; tua, nel 1819, fu tutto riunito sotto la diocesi e provincia di Cremona.
   Coli, elett. Casa'.mai-'i-'iore — Dioc. Cremona — P2 a Castelponzone, T. e Str. ferr. a San Giovanni in Croce.
   Mandamento di PIADENA (comprende S Comuni, popol. 12,417 ab.). — B mandamento di Piadena, che non subì variazioni per effetto della legge 30 marzo 1890, occupa la parte superiore o settentrionale del circondario di Casaimaggiore. Esso fontina: a nord, colla provincia di Mantova (distretto di Canneto suIl'Oglio), da cui è se] »a rat a dal fiume Oglio; ad est, ancora colla provincia di Mantova (distretto dì Bozzolo); a sud, col mandamento di Casaimaggiore e, ad ovest, col mandamento di Pescarolo in circondario di Cremona.
   Il mandamenti di Piadena si stende in rasa pianura e non presenta quindi acci-dentalita topografiche meritevoli di speciale rilievo. L'Oglio. che divide questo territorio da quello della finitima provincia, è il maggior corso d'acqua che bagni il mandamento di Piadena, il quale è peraltro solcato in ogni senso da numerosi canali a scopo di irrigazione.
   Due grandi arterie stradali attraversano il mandamento e sono la provinciale da Cremona a Mantova e l'antica strada postale o regia interprovinciale da Brescia a Parma per Casaimaggiore. Strade secondarie e comunali si allacciano a queste due importanti arterie, completando il sistema di comunicazione fra tutto le località del mandamento. A Piadena si intersecano le linee ferroviarie Paiia-Creinona-Man-tova e 15 resela - Cu sa 1 maggi ,,e-Pa mia, hi quale ultima fa stazione anche a San Giovanni in Croce, altro Connine del mandamento.
   Com'è di tutta la provincia cremonese, anche in questo mandamento l'agricoltura è baso della ricchezza locale; anche quivi prosperano le più utili coltivazioni della pfana lombarda. Tuttavia non mancano rappresentanze delle altre industrie e dille tessili in particolar modo, siccome si vedrà nella descrizione, di ogni singolo Comune.
   Piadena (1660 ab.). — Questo Comune, capoluogo del mandamento, si stellile nella pai-te superiore del circondario, non lungi dalla sponda destra dell'Oglio, a 29 chilometri da Cremona e 17 ila Casaimaggiore. 11 Comune è costituito, oltre che dal paese titolare, dalle frazioni di Baidelli, Cà dei Ghiozzi. Cà dell'Ora e da altri cascinali e ville sparse per la campagna. — Piadena (35 in. sul mare) è un grosso e bel borgo