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Parte Seconda — Alta Italia
alimento agli indigenti disoccupati; la Casa od Asilo di provvidenza per le fanciulle povere, derelitte e pericolanti; la Casa di ricovero; l'Asilo infantile ed altre pie istituzioni aventi scopi educativi e benefici.
L'istruzione pubblica primaria è in questo Comune largamente diffusa con buone e complete scuole comunali elementari e con una Scuola tecnica pareggiata.
Due grossi villaggi: liivarolo del Re e Vicobellignano, insieme ad altri minori e molti cascinali e ville sparse nei dintorni, completano il nucleo comunale di Casal-maggiore, nel quale è pure compreso il santuario della Fontana, dove fu sepolto l'eccellente pittore, allievo del Correggio, Francesco Mazzola, detto il Parmicjianino, morto nel 1510 mentre stava dipingendo la famosa pala d'altare per l'abbaziale di Santo Stefano 111 Casalmaggiore, tolta alla città dalle truppe modenesi nel sacco del 1G4S. Qualche anno prima, nel 1G32, la Comunità di Casalmaggiore si era rifiutata di vendere quel quadro al duca di Mantova, che esibiva 2000 ducati, due lampade di argento massiccio ed una copia fatta da un valente maestro.
L'industria in Casalmaggiore è attivamente rappresentata: da una grande fornace per laterizi a fuoco continuo, sistema Hoflhiaim, nella quale lavorano giornalmeìite in inedia da 200 operai e si producono laterizi di ogni qualità, pezzi ornamentali, vasi per agrumi, ecc.; da una fabbrica per stoviglie ; da una vetreria con 2 fornaci a fuoco continuo, produce liti annualmente 600 quintali di vetro e 400 di cristallo lavorato, impiegando in media 27 operai al giorno; da 3 tintorie; da ima fabbrica di cordami; da 2 tipografie e da una fabbrica d'acque gassose, i prodotti delle quali servono ai bisogni locali ed in parte si esportano.
11 territorio di Casalmaggiore, abbastanza irrigato e coltivato con cura estrema, produce: cereali, lino, canapa, foraggi, legumi e ortaglie; nonché gelsi e riti. Vi si alleva molto bestiame e notevole vi è pure la produzione dei bozzoli: industrie queste di maggior sussidio alla produzione diretta del suolo.
Bilancio comunale di Casalmaggiore per la gestione 1895 :
Attivo Passivo
Entrate ordinarie.......I,. 20C,0.t1 Spese obbligatone ordinarie . . . L. tfi 1,934
» straordinarie.....> 4U0 » > straordinarie . . » 4,4SI
Differenza alliva dei residui . , . > 2,127 » facoltative.......» 27,9(37
Partite di tjiro e contabilità speciali. > 3S.1S5 Movimento di capitali............
Partite di giro e contabilità speciali. » 38,1S5
Totale L. 2fG,7G3 Totale L. 246,703
CENNO STORICO
Si danno a Casalmaggiore origini antiche, assai più forse di quelle che realmente non siano, poiché non mancarono coloro che intorno alle origini di questa piccola città vollero favoleggiare tirando iu ballo eroi più o meno mitologici. Secondo il Lodi, storiografo locale abbastanza accurato, Casalmaggiore, o ciò che più tardi venne chiamato conquesto nome, esisteva già nel periodo romano: e quivi sarebbe avvenuta la famosa battaglia dell'Odio o diBedriaco, tra Vitellai ed Ottone, contcndentisi l'impero nell'anno GÌ di Cr.; ma l'affermazione dello storico casalese si frange contro quella più autorevole di Tacito, il quale precisa la situazione del contestato Bedriaco in modo da non lasciar adito alla supposizione che questo potesse essere l'attuale Casal-maggiore. Nondimeno va tenuto calcolo che varie località dei dintorni immediati della città ed ora facenti parte del Comune di Casalmaggiore, quali: Vicobellignano, Vico-bonegliisio, Yicomoscano, Agoiolo, Fossa Caprara, serbano nei loro nomi troppo evidenti le origini romane, per non ammettere che in quella località non fosse ai tempi di ltoma un centro più popoloso, al quale può darsi sia stato dato l'aggiuntivo di