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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Cremona e Mantova
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 296

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Cremona
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   Non totalmente irrigato e soggetto in parte alle alluvioni del Po, questo territorio è peraltro fertile in cereali, lino, canapa, foraggi, gelsi ed ortaglie. Vi si alleva bestiame da stalla e da cortile.
   Cenno storico. — San Daniele è luogo di antica rinomanza. Nel 1058 il vescovo Uboldo diede in feudo alla famiglia cremonese dei Sondilo San Daniele col limitrofo paese di Porto. Nel 1647-48 questo Connine fu più volte occupato e danneggiato dalle troppe alleate di Francia, Savoia e Modena, recantisi all'assedio di Cremona. Fino al 1800 fece parte del ducato di Parma. In questo territorio cominciasi a parlare quel vernacolo ciré detto regonaseo, misto del dialetto cremonese e parmigiano.
   Coli, elett. Casalmagfporo — Dioc. Cremona — P3 locale, T. e Str. ferr. a Cazzo
   Sospiro (3300 ab.). — Questo Connine, già capoluogo del soppresso omonimo mandamento, fu — per effetto della legge 30 marzo 1890 — aggregato al mandamento di Cremona II. Il suo territorio si trova a est di Cremona ed è attraversato dalla strada provinciale per Casalmaggiore, percorsa anche da una linea di tram via a vapore. — Sospiro (38 in.), centro del Comune, è un bel paese in amena pianura, nel quale spicca sopratutto il grandioso palazzo della famiglia Ala Ponzone e prima di questa dei marchesi Cattaneo. Ila un'imponente facciata di gusto baroccheggiante ed un elegante cortile fiancheggiato da porticato ad archi su colonne di marmo. Notevole è pure la chiesa prepositurale dedicata a San Siro, a tre navate, restaurata su buon disegno nel 1850. Altre frazioni del Comune sono: San Salvatore, Longardore e Tidolo.
   II territorio di Sospiro, riccamente irrigato da molteplici cariali, è intensamente fertile di cereali, lino e foraggi. Vi si alleva molto bestiame bovino e suino, ed esistono in Comune 6 frantoi per la estrazione dell'olio di lino e d'altri semi oleosi. Fiorente industria é pure quella del caseificio, contandosene in luogo ben 10.
   Cenno storico. — Sospiro ha fra gli storici cremonesi fama di essere luogo antichissimo, già esistente al tempo della dominazione romana, in cui avrebbe portato il nome dì Sexpilos, a denotare la sua distanza da Cremona, ch'era appunto di 6 miglia romane (C pile ossia colonnette romane). Il medioevo, imbarbarendo ogni cosa, corruppe. il nome di Sexpilos in Sospirimi. Nei tempi bassi si fa menzione di questo luogo per la sua chiesa inscritta nell'elenco delle battesimali, fin nel periodo della dominazione longobarda.
   Tra il secolo Vili ed il IX Sospiro fu elevato al grado di corte regia o palazzo regio, com'erano designati quei luoghi nei quali aveva residenza un avvocato o scabino imperiale. Il territorio nel quale lentamente risorse, dopo l'eccidio di Agilulfo, Cremona apparteneva alla corte di Sospiro, soggetto alla sua volta al ducato longobardo di Brescia. Nell'835 trovavasi in Sospiro l'imperatore Lotario e quivi emise un diploma che riconosceva ai preti della parrocchia di Cremona il diritto d'esenzione alla somministrazione di cavalli, vettovaglie e danaro all'imperatore e suo seguito, conti, avvocati e soldati, nei loro viaggi.
   Leone, scabino di Cremona ed avvocato della corte regia di Sospiro, impugnava, nell'anno 910 le donazioni fatte dai precedenti imperatori all'Episcopio cremonese; donazioni che in un solenne placito, tenuto da Berengario I imperatore e re, vennero riconosciute per autentiche e legittime.
   Nel secolo IX la chiesa di Sospiro fu fra quelle che la contessa Matilde eresse a grado di pieve e regalò di molti benefizi, creandovi nn collegio di canonici. Questo benefìzio fu causa nei secoli successivi d'un lungo processo dibattutosi nanti la Curia romana, processo durato più d'un secolo senza essere risolto. Nel 1647-48 Sospiro fu orrìbilmente saccheggiato dagli alleati Franco-Sardi ed Estensi, come diversivo alle lungaggini dell'assedio di Cremona,
   Colt, elett, Pescarolo — Dioc. Cremona — P2, T. e Tr. locali, Str. ferr. a Gazzo.