1-28
Parte Seconda — Alta Italia
frazioni del Comune sono i villaggi di Àlfeo, Campagna, Castel Celano, Beboana e Pugnolo con Fontana, quasi tutti con piccole chiese sussidiarie ed oratorii
Il territorio, copiosamente irrigato dal dogale Delmoncina e dalla roggia Ci ri a, produce cereali, foraggi, gelsi e viti. Notevole l'allevamento del bestiame e la produzione dei formaggi, confezionati in caseifìci locali. Importante è pure l'allevamento dei bachi da seta. Esistono inoltre in questo Comune 4 frantoi per la fabbricazione dell'olio di lino e di altri semi oleosi.
Cenno storico. — Vuoisi dal Grandi che il prenome di questo Comune, non infrequente nel Cremonese ed in altre parti d'Italia, derivi dall'avervi avuto stanza alcuni claustrali 111 una di quelle case a varie stanze, dette celle, intorno ad 1111 cortile quadrato, clic si solevano già costruire in Italia sin dal secolo VII. Nel 1GÌ7, recandosi le truppe alleate di Francia, Savoia e Modena all'assedio di Cremona, diedero un feroce saccheggio alle case ed alle campagne di questo Comune.
Coli. «leti. Casalmaggiore — IJioc. Cremona — P2 e Tr. locali. T. e Str. ferr. a Cazzo.
Cicognolo (961 ab.). — 11 territorio di questo Comune, appartenente all'antico mandamento di Cremona Campagna, si trova nella parte orientale del mandamento, sulla strada provinciale da Cremona a Mantova. — Il capoluogo (14 m.) è un piacevole paese formatosi dall'unione ilei tre antichi paeselli di Cicognolo, Castel Manfredi e Dosso Palla vicino. Lo attraversa la roggia Ciria, che passa tra il paese di Cicognolo e Castel Manfredi. Quivi è notevole? il grandioso palazzo a foggia di castello, circondato da fosse d'acqua corrente, costrutto nel secolo XVI sull'antica rocca fendale, da un nobile spaglinolo di Marcia. 11 rimodernamento del palazzo è opera compiuta nel nostro secolo dall'architetto più volte ricordato, parlando di Cremona, Luigi Voghera. A poca distanza dal paese sorge 1111 altro grandioso palazzo della famiglia Pallavicino, esso pure rimodernato. Nel granile salone centralo si ammirano stucchi eccellenti, rappresentanti i Fasti di Uberto Pallavicino, capitano e podestà di Cremona nella prima metà del secolo XIII. La chiesa parrocchiale, in architettura barocca, fu eretta nel 1626 ed è dedicata a San Donnino.
Il territorio ili questo Connine, irrigato da varii canali e dalla roggia predetta, fertilissimo, produce cereali, foraggi, lino e gelsi in gran copia. Importami sono quivi l'allevamento del bestiame, la produzione dei latticini e dei bozzoli.
Como storico. — Nel medioevo, nella località detta di Castel Manfredi, sorgeva una fortissima rocca, durante tutto il secolo XIII assalita ripetutamente dai Piacentini, Bresciani, Parmigiani e Mantovani. Castel Manfredi ora dai Cremonesi uno dei posti avanzati a difesa della loro città e si comprende quindi tutta l'ostinazione loro nel difenderlo e mantenerlo.
Coli, elett. Pescarolo — Dioc. Cremona — I'2 locale, T. e Str. fcrr. a Cazzo.
Gingia de' Botti ( 181-6 ab.). Questo Connine, già appartenente al soppresso mandamento di Sospiro e — per la legge del 30 marzo 1 SUO aggregato al mandamento di Cremona li, si stende ali estremità orientale del medesimo sul confine col circondario di Casalmaggiore. E Comune essenzialmente rurale e frazionato. - - ( bigia de' Botti (33 111.) è un villaggio di modesta apparenza con 1111 oratorio dedicato all'Addolorata od un ospedale di recente costruito, mentre la clùosa parrocchiale è nella frazione di Pieve Curata. Vitro frazioni del Comune sono: Mottajola de' Doppini, Casaletto di Sotto e Caselle, gruppi di cascinali tutti di nessuna importanza.
Il territorio di questo Comune, irrigato dal dogale ('ingollo e dal colatore Cingia, è fertilissimo. Produce: cereali d'ogni specie, lino, foraggi, gelsi e ortaglie. Importante vi è l'allevamento del bestiame da stalla e da cortile e notevole è la produzione dei latticini e dei bozzoli.
Coli, clett. Casalmaggiore — Dioc. Cremona — P2 e Tr. locali, T. e Str. ferr. a Torre de1 t'icenardi.