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Appendice
franoso fu spianato: fu allora che si rinvennero gli avanzi delle terme romane, poste al disotto della grotta da cui scaturivano le acque.
Nel 1813 venne eretto, di fronte alla sorgente, un bello stabilimento, unito da un ponte gettato sul Sarca alla strada postale delle Giudicane. Lo stalulimento venne più volte ampliato e rimodernato ed oggi è — senza pretese di lusso straordinario — uno dei buoni stabilimenti termali del Trentino. Per disposizione testamentaria di un Matteo, proprietario del terreno ove trovasi la sorgente, questa diventò proprietà del Fondo dei poveri di Coniano e distretto, amministrato da apposito Comitato o Congregazione di carità. La sorgente si affitta di triennio in triennio,in asta pubblica, al miglior offerente. L'acqua di Coniano è limpidissima, manda dal fondo bolle continue di gas, che scompaiono alla superficie. Lasciata lungamente all'aria non s'intorbida, ma cessano le bollicine. E inodora ed ha sapore grasso simile a quello del sapone Temperatura 28,5° tra lO°-i70 di quella esterna. Per la sua temperatura e per la scarsa sua mineralizzazione quest'acqua appartiene alle acque indWerenli o arrotatemi. Fu analizzata dal Monetti (I8G5), dal Cenedella e dal prof. Ludwig di \ ienna. E ricca d'azoto ed ha grande efficacia nelle inalati io della pelle, dalle più miti alle più ribelli, nonché per le affezioni ghiandolari, scrofolose, oftalmiche, uterine, ecc.
Il soggiorno di Coniano è tranquilli ed i dintorni ne sono eminentemente pittoreschi, come del resto tutte le Giudicane formano, al dire del Cenedella « un incantevole panorama, ove trovasi quanto di più romantico ed ideale possiede la natura ».
Antico marchesato, le Giudicane fecero sempre, salvo brevi interruzioni recate da casi fortunosi di guerra, parte dell appannaggio o dominio feudale dei vescovi-principi di Trento; i quali, fra i loro titoli, portavano anche quello di marchesi delle Giudicane. Oggidì questo territorio ò diviso in due distretti amministrativi e giudiziali: di Stenico e di Tiene ; ti primo comprendente la parte bassa del paese, nel tratto che il Sarra corre da ovest ad est; l'altro tutta la parte superiore della valle, nella quale il fi urti e inizia il suo corso in direzione di sud, ed il tratto della valle del Chiese, clic dall Ulamello scende sino al conlnie italiano, presso il lago d'Idra. Le Giudicane sono ritenute per una delle regioni più povere del Trentino ed una volta gli abitatori ili queste valli emigravano nel Veneto, in Lombardia in Romagna e perfino in Toscana ed in Piemonte ad attendervi ad opere servili, di fatica, di sterro e di costruzione. Oggi i più prendono, come tariti altri, la strada dall'America e l'emigrazione di temporanea e periodica ch'era in questa valle si è trasformata in permanerne.
L indole or contemplativa or fantasiosa di questi montanari, avvezzi ai più grandiosi spettacoli della naturai contribuì assai nel popolare i monti, le vallate, i laghetti, i diroccali castelli delle Giudicarle di leggende epiche, erotiche, religiose. Ve ne sono di veramente ingegnose, che potrebbero stare a pari ai fulklores dei popoli settentrionali, dei Norvegesi specialmente.
Il linguaggio parlato nelle Giudicane è un misto dì veneto e di lombardo dell'alto Bresciano e dell'alto Bergamasco. È un dialetto originale e caratteristico, pieno di vigoria e di graziose inflessioni, che si esplica sovente in manifestazioni poetiche — dette in luogo MaUinmle — strambotti o madrigali che giovani e ragazzi cantano al rezzo degli abeti ed al murmurc delle cascatelle nel fondo ombroso delle valli, serenando in allegre comitive durante le belle e tepide notii estive. Per dare al lettore 1 idea ili questa semplice e robusta poesia montanina riproduciamo uno strambotto, clic m fallo dì sentimento poetico ed a dolcezza ili espressione — salvo la purezza del linguaggio — nulla può invidiare a quelli che sulle verdi pendici dell Apennino pistojese si cantano dalle foiosettc e dai loro galanti nelle tradizionali maggiolate :
Se mi gavess le ale clic glia'1 cucii Itì do cli'è I ine IwiB a lavorai? ; Cantar ita liot.i e pò volar JK tutu. Vorria volar, volar, uilare intoniti ^ enfia volar, volar, volar, volare Eli do clic sia '1 me ben la nulle '1 giorno 1
11. — La valle di Ledro
Con questo nome è designala una caratteristica conca alpestre che sia tra le Giudicano., il territorio ili ltiva di Trento ed il routine itali,ino, fra le valli del Sarca e del Chiese ed il bacino del Garda. La valle ili Ledro confina : a nord, colle Giudicane; ad est, col territorio di Riva di