Valli del versante lombardo appartenenti all'Impero austro ungarico
5(J5
Fig. 10c). — Ghiacciai della Lobbia c del Mandrone.
fra coteste alte propaggini dell'Adame-llo : ed è, a detta di quanti la visitarono, una delle più singolari e meravigliose valli alpine clic si possano immaginare. Chiudono l'orizzonte di questa vallata i colossali blocchi dell'Àdainello e della Presanella, colle non meno importanti appendici del Mandrone — guardante la valle di Genova — e della Lobbia, lianclieggiante la valle di P>endena. K tutta ima serie di cime sorprendenti e meravigliose, esplorate pel primo da Giorgio Payer e da ìli descritte nella monografia Die Adamello-Presanella Aìpen, che è fra i testi elassici della scienza alpinista. In ardite e faticose escursioni il valoroso e dotto ufficiale si allenava ed abituava alla viIa fra lo nevi ed i ghiacciai eterni cui doveva, con maggior gloria, pel trionfo della scienza, più a lungo provare nella fortunosa spedizione del Tegethnff'hi Groenlandia e nelle regioni polari.
La flora e la fauna, più si sale alle origini del Sarca, più si fanno prettamente alpine. I faggi, gli abeti, i larici coprono il dosso dei monti I galli di montagna, i francolini, i camosci, i tapi egli orsi — questi ultimi pressoché scomparsi dalle altre vaili del Trentino — si trovano in vai di lìen-dena ed in vai ili Genova con relativa frequenza. Nella caccia di questi feroci animali attentanti continuamente alla sicurezza delle mandre pascolanti sui monti, e dell'uomo, s'addestrano quei coraggiosi valligiani, espertissimi nel tiro del fucile. Fra questi godette, per lunghi anni, fama d'insuperabile cacciatore d'orsi certo Luigi l'automa, al quale il Payer diede il titolo di Re di Genova, titolo rimastogli e col quale ormai è generalmente conosciuto e sul quale si fonderà nel tempo, fra queste valli, la sua leggenda. Di questo valoroso montanaro che ancor pochi anni sono, a più di settanta anni, moveva impavido col suo fucile alla pericolosa caccia dell'orso e che aveva il suo colpo sicuro, infallibile, si occuparono oltre del Payer altri scrittori, fra gli altri quella genialissima scrittrice che è la lìruno Sperani.
fi-.iogo principale della vai di Renderla e ad un tempo giudicalura e capitanato o capoluogo politico delle Giudicarle è Tione (570 m.), grossa e bella borgata, attraversata dalla strada postale che da Ponte Gaffaro e Condino si dirige per Stenico e Yczzano a Trento, 'f ione è posto in amenissima posizione, contornato da belle e boscose montagne, nel punto ove il Sarca sboccando dalla vai Rendena la nn grande gomito piegando ad oriente per volgersi sopra Stenico. Notevoli edilìzi, d'aspetto moderno o rimodernato ed una grande chiesa parrocchiale, sorgono in Tione, che è anche un'eccellente stazione estiva fornita d'ottimi alberghi ed assai frequentata.
A Tione la strada postale si biforca: lui ramo si dirige, come abbiamo detto, a Stenico ed a Trento; 1 altro risale la vai Rendena fino a I'inzolo ed alla Madonna di Campiglio.
La vai Rendena, formante il bacino superiore del Sarea, incomincia sopra Tione al torrente Finale e la strada clic la percorre, passando or dall'una or dall'altra parie del fiume, tocca i paesi