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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Verolanuova 191
   
   Fig. 107. ~ Maderno: Interno della chiesa di Sant'Andrea (da fotografia Capitanio).
   L'industria è rappresentata da 5 cartiere, impieganti 10 motori a vapore della forza di 70 eavalli e 13 motori idraulici della forza ili 251 cavalli-vapore ed impieganti giornalmente in media 186 operai. Vi si fabbrica carta da stampa e da scrivere con una macchina continua, carta a mano da impacco e cartoni. Il prodotto è tutto esportato. La forza idraulica è derivata dal Toscolano. Altre industrie del luogo sono : la macinazione dell'anidrite (solfato di calce) che viene impiegate come carica nella fabbricazione della carta, la fabbricazione dell'acqua di tutto cedro, la rettificazione dello spirito e la fabbricazione dell'olio d'oliva e d'altri semi oleosi, esercita in 2 opifici.
   Cenno storico. — Maderno è luogo antico e fu sempre importante nella storia del lago. Fu stazione militare nel periodo romano, da cui deriva il proprio nome; nel IX secolo diventò sede dell'amministrazione del lago ; ebbe privilegi da liarbarossa nel 1160 e da Roberto di Napoli nel 1321. Più tardi, passata la riviera salodiana in podestà di Regina della Scala, che la portò in dote a Bernabò Visconti signore di Milano, Maderno fu spogliato dei goduti privilegi e la giurisdizione del lago sulla costa bresciana venne trasportata a Salò. Maderno possedette nel passato una forte rocca, che, restaurata nel 900 dai inoliaci di Leno a riparo contro l'invasione degli Ungari, venne poscia loro infeudata con privilegio da Ottone I imperatore, mediante diploma datato dal 962, Colt, elett. Salò — Dioc. Brescia — P'J e Scalo lac. iocali, T. a Toscolano.
   22'J — Pii. Patria, voi. II=