Mandamenti e Comuni del Circondario di Ciliari 459
della vendemmia. Altri prodotti sono: i cereali, igeisi, i foraggi e le frutta; le industrie nelle qua,li esclusivamente si applica l'attività di questa popolazione sono l'allevamento del bestiame bovino e la produzione, piuttosto rilevante, dei bozzoli.
Coli, elett. Salò — Dioc. Brescia — P3 e T. a Gavardo, Scalo lac. a Salò.
Paltone (609 ab.). — Il territorio di questo Comune si trova allo sbocco della vai Sabbia, sul conline del circondario di Salò con quello di Brescia e si stende alle falde del monte Dragone, che divide il bacino del Chiese da quello del Mella. Un torrente, che scende per la valle del Dragone e delI'OcchiaroIo, passa vicino a Pai tono prima di gettarsi nel Chiese. — Paltone (185 ni.), capoluogo del Comune, è 1111 discreto paese d'aspetto moderno, con edilizi di buona architettura ed ha nei dintorni ville eleganti e signorili. Nel santuario, situato sul monte Lavignone, si conserva uno fra 1 migliori quadri del Moretto.
Nei dintorni di Paltone sonvi grotte con stalattiti di alabastro calcare di bellissima qualità ed ili masse considerevoli, che però non furono peranco utilizzate. La maggiore di queste grotte è quella detta il Buco del Frate, tra il monte I'aitone e il monte Budellone, ergentesi a sinistra della strada tra Paitone e Gavardo. È un massiccio erto, roccioso, brullo . il calcare di cui è formato presenta nel suo colorito esterno, in mezzo al monotono cinereo, delle chiazze nerastre; è la sua parte dolomitica (forse resti fossili di organismi), dalla quale si cava hi polverina, che poi si vende per pulire stoviglie e brunire metalli. Solivi pure altre belle grotte denominate Buco del Gas e del Fico.
Il territorio di Paitone, fertilissimo e ben irrigato dal canale Medici, produce viti, gelsi, cereali, frutta e ortaglie; nella parte alta ha boscaglie cedue, dalle quali oltre il legname da ardere e da lavoro si trae corteccia per concerie di pelli. L'allevamento del bestiame da stalla e da cortile e la produzione dei bozzoli sono le maggiori industrie del luogo, ove ha pur vita una fornace da calce.
Coli eletl. Salò — Dioc. Brescia — P2 e Tr. locali, T. a Gavardo.
Polpenazze (1348 ah.). — Il territorio di questo Comune si stende nel mezzo della Valtenese, tra il Iago ili Garda ed il Chiese, in posizione fatta ridente dalle colline che da ogni parte Io circondano. — Polpenazze (202 111.), capoluogo, assai frazionato, è 1111 mediocre paese di circa 300 abitanti, d'impronta moderna, ma che nulla offre di rimarchevole al visitatore. Numerosi gruppi di cascinali, fattorie e ville sparse per la circostante campagna completano d nucleo di questo Comune.
11 territorio di Polpenazze è nella massima parte coltivato a vigneti, onde importantissima vi è la produzione delle uve, di cui si fa larga esportazione ed attivo evvi il commercio dei vini, generalmente buoni, sapidi e frizzanti. Altri prodotti del luogo sono : i cereali, i gelsi, la frutta e gli ortaggi. L'allevamento del bestiame e la produzione dei bozzoli, dopo l'enologica, sono le sole industrie del luogo.
Coli, elett. Salò — Dioc. Verona — P2 locale, T. a Manerba, Scalo lac, a Salò.
Portese (661 ab.).—Il territorio di questo Comune forma lo sprone avanzato sul lago, che chiude a sud il golfo di Salò. —• Portese (121 111.), capoluogo, si trova presso alla punta 0 promontorio a cui dà il nome, alquanto addentro sull'alta e rocciosa riva del lago; è un paesetto di bella apparenza con 540 abitanti. La chiesa parrocchiale venne eretta nel 15S5 e fu ridotta in istile di quell'epoca per opera dell'architetto Tagliaferri da Brescia nel 18S8-89; è la più bell'opera artistica che siavi 111 Comune, e senza tema di errare può dirsi 1111 vero gioiello. Anticamente Portese aveva un castello, avanzo del periodo feudale, ina ora è quasi tutto demolito.
11 territorio di Portese, assai fertile, produce viti copiosamente, cereali, gelsi, frutta, ortaglie e foraggi. La produzione del vino, l'allevamento dei bachi da seta e la pesca sono le industrie esistenti in luogo.