Mandamenti e Comuni del Circondario di Breno
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mare. Altre frazioni del Comune sono: Pisogneto, ove un tempo era attivissimo il traffico cogli Svizzeri Grigioni dominanti in Valtellina; Ronco, Chisuro, Galleno, La Fucina, ecc., tutti piccoli villaggi abitati da mandriani.
La valle di Corteno, fino al passo dell'Aprica, è eminentemente pittoresca, dominata: a nord, dal monte Padrio (2153 m.) e suoi contrafforti, quali la Costazza, il Motto della Scala; a sud, dalle nevose propaggini del monte Sellerò (2740 m.), quali il Torso-leto, il monte Mal vola, il monte Barbione, il Sopressà, il Filone, il monte Borga, ti monte Dosso, il Torsolazzo ed il Palabione, vette superanti quasi tutte i 2000 metri d'altezza.
La strada nazionale dell'Aprica percorre questa vallata, ascendendo in facile pendio fino al passo che trovasi a 1181 metri, nella località detta San Pietro o Zappetti d'Aprica. Quivi si è già in provincia di Sondrio, Comune di Teglio. All'Aprica trovasi il comodo e rinomato albergo del Negri con l'ufficio telegrafico. Da Edolo all'Aprica in vettura si impiegano 3 ore, e poco più se ne impiegano facendo la comodissima strada a piedi. La valle di Corteno, geologicamente parlando, non sarebbe che un prolungamento della vai Camonica in direzione di ovest-sud-ovest. La serie dei terreni che vi si riscontrano non è altro che la ripetizione di quelli che si osservano nell'alta vai Camonica, vale a dire rocce seuiicristalline dei periodi azoico e paleozoico, qua e là attraversate da filoni dioritici, quali si osservano presso Cortenedolo e Saiiticolo, oltre a delle rocce ser-pentinose, che prevalendo verso ovest, mostrano di legarsi alle serpentine di Valtellina.
Prodotti del suolo: orzo e segala ed estesi pascoli. L'allevamento del bestiame è l'industria unica del luogo; anticamente però vi erano ferriere, cadute in abbandono dopo il 1S15. Gli abitanti hanno rinomanza per la speciale abilità nel preparare salumi, Molti, a stagione propizia, emigrano per esercitare questa industria in pianura.
Coli, elett. Breno — Dioc. Brescia — P2 locale, T. ad Edolo, Scalo loc. a Lovere.
Greve (1027 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende al principio del terzo od alto bacino della vai Camonica. Grevo è Comune assai frazionato. La frazione principale, sede del Comune, è un villaggio di circa 530 abitanti, a 513 metri sul livello del mare, in località piuttosto appartata, sulla sinistra dell'Oglio. Nulla di notevole. Più importanti', è invece la frazione di Cedegoio, sulla strada nazionale, della vai Camonica, con ufficio postale e telegrafico, buone osterie e recapiti delle guide per l'Ada-mello, il gruppo del Baitone e il Piano della Regina. Cedegoio si trova al confluente della Poja coll'Oglio ed è notevole il ponte sulla prima, costrutto, come lo attesta la lapide ivi infissa, nel 1742. Cedegoio è stazione ben nota agli alpinisti come punto di partenza a numerose ed importanti escursioni.
11 territorio di Grevo, abbastanza fertile, produce orzo, segala e frumento; sulle coste meglio esposte vedesi qualche vigneto e vi si trova pure qualche gelso; ma la ricchezza maggiore del luogo viene dagli estesi pascoli, dalle castagne e dal legname che si trae dalle alte boscaglie. Vi si alleva copioso bestiame. L'industria è rappresentata ili luogo da un'officina con maglio per la fabbricazione di attrezzi rurali in ferro e da una segheria per legnami, con motore idraulico.
Coli, elett. Breno —¦ Dioc. Brescia — P2 e T. nella fraz. Cedegoio, Scalo lac. a Lovere.
Incudine (711 ab.). — Si trova questo Comune nell'alta vai Camonica, lungo la strada nazionale che da Edolo si dirige al passo del Tonale. È sulla sponda, sinistra dell'Oglio, alle falde settentrionali del gruppo del Baitone, contrafforte dall'Adamello. Incudine è Comune frazionato. Il capoluogo è un modesto villaggio abitato da mandriani, a 950 metri sul livello del mare ; le altre frazioni del Comune sono costituite da piccoli gruppi di rustiche casipole, da stalle e da baite per l'alpeggio. Il paesaggio, tutto contornato da verdi pascoli e da foreste di larici e di abeti, cui fanno corona da ogni lato alte e nevose cime, è solennemente pittoresco. Anticamente in questo Comune erano attive molte fucine ora affatto abbandonate.